Il sindacato pensionati Cgil dell'Elba respinge le decisioni prese dall'Autorità portuale di Piombino, che ha di recente definito una assegnazione degli slot fino al 2020, sia per l'Elba sia per Piombino. Lo ha fatto senza confrontarsi con il territorio, con le forze sociali e la delibera presa dalla Autorità portuale non tiene conto del problema annoso, ripetutamente rivendicato da vari Enti isolani, del bisogno di potenziare la continuità territoriale invernale, questione che a quanto pare rimane al palo, e non avviene nessun ampliamento di slot, in grado di consentire ad altre compagnie di aumentare il servizio, come promesso. In tal modo si perpetua una situazione di fatto di monopolio del servizio marittimo, da parte di un unico armatore, che non consente la libera concorrenza e vincola gli elbani negativamente. Assurdo, ribadiamo, il fatto di congelare per 4 anni tale situazione, la delibera deve essere solo annuale, per non bloccare così a lungo la gestione dei collegamenti, non tenendo conto così di eventuali evoluzioni future. Chiediamo una revisione delle decisioni prese e proponiamo a tutte forze politiche e sociali di indire una conferenza generale sui servizi marittimi, per stabilire regole e sviluppi inerenti i collegamenti marittimi, da definirsi con opportune intese. Occorre un confronto tra le varie autorità ed occorre che le decisioni siano anche condivise dai sindaci e dagli elbani .
Il Sindacato SPI CGIL isola dell'Elba