"Per gravi e persistenti violazioni di legge" è una delle motivazioni che l'art 141 del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) prevede per sciogliere un Consiglio Comunale, ed è appellandosi a questa motivazione che la minoranza PD in Biscotteria ha annunciato, con una conferenza stampa nel pomeriggio di Martedì 20 Dicembre, una richiesta in tal senso.
Il piedistallo di questa bordata ad alzo zero glielo ha fornita il puntiglioso documento del Revisore dei Conti sul bilancio 2015 (che già abbiamo a parte pubblicato) che inanella appunto una serie di atti ritenuti illegittimi.
"E' quello che andiamo dicendo e scrivendo da mesi - dicono all'unisono i 4 Consiglieri del PD con il testa la capogruppo Cosetta Pellegrini - osservazioni politiche e amministrative che oggi trovano un riscontro formale in un organo di controllo del Comune".
Una serie di atti controversi da parte dell'attuale Giunta di Portoferraio, culminata nella recente scelta di rinunciare al ricorso contro il Piano di Successione dei debito dell'Unione, scelta che aveva fatto infuriare altre Amministrazioni elbane a cominciare da quelle di Marciana Marina e Porto Azzurro, per aver aperto la porta ai creditori senza aspettare il riscontro del ricorso che magari avrebbe potuto rilevare incongruenze nell'assegnazione in toto di quei debiti ai Comuni.
Una scelta che sembra aver messo in bilico le risorse dello stesso Comune di Portoferraio, se il Revisore dei Conti chiede agli Amministratori in carica di 'fermare tutto', e che deve essere evitata ogni spesa discrezionale, comprese quelle inerenti il rinnovo dei dirigenti a contratto' (il 31 dicembre scade quello con Mauro Parigi).
Le mosse dell'opposizione annunciate, oltre alla clamorosa richiesta di scioglimento del Consiglio, prevedono un incontro tra i capigruppo nella giornata di domani volto a sottoscrivere e inviare al Prefetto di Livorno una memoria con tutte le azioni svolte in Comune che sollevavano dubbi e critiche sulle scelte poi stigmatizzata nel documento di di Angelo bachi del 19 dicembre.
Per la cronaca si registra intanto per giovedì prossimo una riunione di tutti i capigruppo in vista di un Consiglio Comunale da tenersi subito dopo, pare, per un nuovo assestamento di bilancio motivato dal riconoscimento di altri debiti fuori bilancio.
cr