Il Sindaco Ferrari, nell’intervista rilasciata alla stampa in merito alla questione del branco di cani, afferma che sono stati effettuati sopralluoghi mirati e che è stato accertato che i cani sono sicuramente di proprietà; tuttavia, dice il Sindaco, vanno ancora identificati i proprietari e non si può fare un monitoraggio h24. Pertanto, invita i potenziali testimoni a recarsi presso la Polizia Municipale per agevolare l’intervento.
Ebbene, già nel lontano marzo 2015, la Sig.ra Irene si rivolse alla Polizia Municipale per segnalare di essere stata aggredita dal branco mentre si trovava nel parco delle Terme di San Giovanni. Anche allora emerse che alcuni abitanti impauriti della presenza di questo branco di cani in zona Bucine e San Giovanni, che faceva razzia di tutto, avevano fatto le dovute segnalazioni alla Polizia Municipale.
Dal 2015 ad oggi, non è cambiato niente: il branco continua ad aggirarsi indisturbato nel Comune di Portoferraio, uccidendo animali e aggredendo persone a passeggio nel parco.
La vicenda del cagnolino sbranato vivo dal branco alle Terme di San Giovanni è solo l'ultima grave annotazione su un curriculum ormai colmo di eventi violenti che avrebbe potuto essere evitata se le reiterate segnalazioni fossero state attentamente valutate e se fossero stati effettuati tutti gli accertamenti necessari e adottate nei confronti dei proprietari del branco le dovute misure preventive e sanzionatorie.
Infatti, su una questione dobbiamo fare chiarezza: il nome dei presunti proprietari dei cani in questione è stato indicato all'Amministrazione, almeno dal 19 luglio 2016, data in cui la nostra Associazione inviò al Comune di Portoferraio una PEC circostanziata in merito a fatti e segnalazioni che continuavano a pervenire sul medesimo branco riconosciuto protagonista di svariate aggressioni. Tale PEC, con la foto del branco, è stata nuovamente allegata alla PEC del 13.01.2017, indirizzata al Comune, ASL e per conoscenza anche alla Vice Prefettura elbana.
L'orribile morte del cagnolino Ugo, così come quella di numerosi altri poveri animali, si sarebbe dovuta e potuta evitare.
Caro Sindaco, le norme ci sono, ma vanno applicate. I proprietari degli animali hanno precisi obblighi, tra questi, non solo quello di curare il loro benessere, ma anche quello di evitare rischi per la pubblica incolumità, anche senza bisogno di un patentino….se non lo fanno vanno sanzionati.
Riteniamo opportuno pubblicare la foto dei cani più volte segnalati alla nostra Associazione e da molti riconosciuti come i cani del branco protagonista delle aggressioni.