Disciplinare il numero degli accessi giornalieri a Pianosa, questo uno degli argomenti all'ordine del giorno del consiglio direttivo del PNAT che si è svolto il 30 gennaio all'Enfola.
Durante l'assemblea si è discusso su come regolamentare gli accessi e la fruizione dell’isola di Pianosa, in pratica - dichiara il Presidente Sammuri - sull'isola piatta è ammesso un numero di visitatori che si attesta sui 330 al giorno, infatti, oltre i 250 visitarori che arrivano in nave, c'è da tenere conto anche di chi dorme sul'isola, chi alloggia in albergo e di circa 10 persone dell’associazione "Amici di Pianosa".
La richiesta è che questo numero venga assolutamente rispettato.
L'amministrazione penitenziaria e l’albergo dovranno, per questo, comunicare con due giorni di anticipo le presenze previste, in modo da poter calibrare gli arrivi sull’isola con il traghetto che effettua i collegamenti giornalieri.
Altro punto trattato, limitare lo sbarco delle auto che non avendo alcuna libertà di movimento sono assolutamente superflue, la decisione del Consiglio del Parco è di triplicare il costo del ticket (da 50 euro passa a 150) per cercare di dissuadere i visitatori dal portare il proprio mezzo a Pianosa.