Entro in punta di piedi nel discorso delle fusioni, non obbligate, che vede coinvolti il comune di Rio nell’Elba e Rio Marina, per ricordare comunque a tutti noi che sia il nostro partito che la regione Toscana sono molto favorevoli a questo tipo di fusione.
Non possiamo negare ai cittadini dei due comuni coinvolti l’opportunità di poter scegliere, dopo assemblee descrittive e attraverso un referendum, di decidere di una questione così importante e sul loro futuro.
Credo che la fusione tra i due comuni porterà notevoli vantaggi alla comunità sia in termini di una migliore efficienza amministrativa che in termini economici.
Dobbiamo convincerci che avere oggi un po’ di lungimiranza politica e tentare di portare avanti questo percorso, come dicevo prima non obbligato, ci eviterà di subire in un imminente futuro scelte calate dall’alto.
I progetti di fusione sono chiari e semplici, basta andare a vedere i documenti che li riguardano.
I problemi più grandi spesso vengono proprio da noi stessi, o meglio, da coloro che vogliono presentare tali progetti come rompicapo o chissà mai quali flagelli.
Voglio dire ancora che seguiamo con molto interesse tale questione, anzi dico che potrebbe diventare una spinta importante e propositiva anche per l’atra, di cui si era parlato e che ora sembra “arenata”, fusione dei comuni di Marciana Marina e Marciana con Campo Elba.
Un augurio di buon lavoro ai sindaci ed alle popolazioni delle due Rio.
Paolo Andreoli