Dedico questa slide a quella parte del PD elbano e della Val di Cornia (Zini, Andreoli, Gasparri, De Rosas, Fabiani per citare i più impegnati), che da anni fa la campagna populista con la destra, per la soppressione dei piccoli comuni, dalla fusione di Suvereto-Campiglia, al Comune unico all'Elba, sconfitta nei rispettivi referendum dalle comunità locali.
Oggi, qualcuno, per ragioni di competizione congressuale riscopre il valore democratico dei piccoli comuni e questi personaggi locali, sempre per ragioni di competizione congressuale si adeguano disinvoltamente a sostenere opinioni che fino a ieri osteggiavano.
Evviva la coerenza: è certo che chi fa politica così, con queste giravolte di convenienza è poco credibile e affidabile.
Pino Coluccia