«L’iniziativa dei due Consiglieri di Sì – Sinistra Toscana approvata dal Consiglio Regionale – dice la presidente di Legambiente Arcipelago Toscano Maria Frangioni - corona un impegno costante di Fattori e Sarti su questo tema che è anche frutto della collaborazione con Legambiente e del quale li ringraziamo. E’ importante che l’emendamento sia stato approvato dal Consiglio regionale e va detto che sulla questione porto di Marciana Marina abbiamo riscontrato l’interessamento concreto del Movimento 5 Stelle, del PD, a cominciare dal Consigliere Gianni Anselmi, ed anche d esponenti del centro-destra. L’emendamento di Sinistra Toscana ha il merito di dare concretezza a un Piano Regionale di Sviluppo che per l’Arcipelago Toscano brillava, come abbiamo già avuto occasione di dire, per genericità. Ora chiediamo che il Consiglio regionale segua davvero con attenzione – mentre si avvicinano le elezioni comunali – le vicende della portualità elbana, per indirizzarla verso una vera sostenibilità e per salvaguardare coste e paesaggio. A cominciare da Marciana Marina, dove, non paga del pessimo progetto portuale, la giunta comunale ripropone una strada alla Cala, in zona B del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e in Zona speciale di conservazione e Zona di protezione speciale dell’Unione europea. Un progetto più volte bocciato da Regione, Parco e perfino dal Consiglio dei ministri. Invitiamo Regione e Parco Nazionale a intervenire preventivamente per bloccare sul nascere un progetto impossibile ed evitare di ricominciare a discutere di una strada in un’area protetta che avrebbe il solo scopo di raggiungere meglio un gruppo di seconde case. Le alternative più sostenibili proposte da Legambiente, Parco e regione sono sempre state ignorate dal Comune».
Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano