Oggi doveva essere una di quelle giornate in cui l’elba fa l’ELBA e i politici fanno i POLITICI, mettono da parte cioè la loro personale ambizione e fanno ciò che deve essere fatto per il bene comune, l’Elba ha fatto il suo dovere e oggi ha dimostrato, ancora, di essere un territorio che vuole e merita di essere ascoltato, lo hanno fatto anche quasi tutti i politici, da destra e da sinistra tranne Barbetti.
Oggi poteva dire cosa voleva per Capoliveri, e per l’Elba invece ha provato a farsi personale propaganda, si reinventa uomo nuovo (20 anni che fa il sindaco per chi non lo sapesse, a filo diretto con una maggioranza che ha governato l’Italia per gli stessi anni) e guarda al passato, così come lo vede lui, non certo per come è stato, e dopo essersi completamente disinteressato del buon lavoro fatto dai suoi colleghi e aver richiesto tramite un ordine del giorno del proprio consiglio comunale le dimissioni del Sindaco di un altro Comune (caso unico nella storia), lancia un improbabile atto di accusa, alla regione e ai sindaci di centro-sinistra, gli stessi che nei giorni scorsi hanno lavorato a fianco dei loro colleghi di altro indirizzo e dei comitati per trovare soluzioni per l’Elba.
Barbetti, oltre a non aver affatto compreso (e ci stupisce poco) lo spirito unitario e costruttivo della giornata di oggi, coglie nuovamente l'occasione per dimostrare quanta poca cognizione ed interesse ha dei veri problemi che questo territorio vive. Le sue capacità di istrione ci sorprendono come al solito molto più delle doti politiche: ci racconta una visione tutta sua della Sanità elbana per giustificare la sua completa assenza al momento di difendere i diritti degli elbani, poi ridicolizza chi invece, oggi, ci mette la faccia insinuando che siano azioni fini a se stesse, salvo infine apporre la sua firma al documento unitario dei sindaci elbani.
Potremmo alla fine fare un bilancio degli errori e delle colpe del passato, e non saremmo certo quelli che ne escono peggio, ma non è oggi che va fatto: oggi bisogna tutti insieme guardare al futuro e portare a casa i risultati perchè l’Elba non risulti ancora vittima di quella che può trasformarsi in una guerra fra poveri, che vede un territorio contendersi servizi e diritti con un altro.
Oggi vogliamo fare tutto ciò che è necessario perchè vengano soddisfatte le nostre necessità e vogliamo complimentarci con tutta la comunità elbana, dai cittadini alle Istituzioni, dalle imprese ai lavoratori, dagli studenti ai pensionati, per il forte messaggio che hanno saputo dare.
PD ISOLA D`ELBA
CIRCOLO PD CAPOLIVERI