La campagna elettorale sembra ufficialmente aperta in quanto un paio dei probabili candidati, stimolati da un terzo soggetto, hanno avuto su Facebook un confronto sul tema del turismo.
Il sottoscritto, purtroppo, non è stato coinvolto in tempi utili per poter dare una risposta tempestiva.
La compagine di cui ho l’onore di essere capolista ritiene che in ambito turistico tutti gli sforzi dell’amministrazione dovranno rivolgersi verso l’allungamento della stagione turistica. Il primo provvedimento da attuare dovrà essere quello di favorire e di concentrare i contributi comunali verso le manifestazioni che richiamano visitatori al di fuori dei periodi di massimo afflusso turistico (Luglio e Agosto).
L’obiettivo più a medio termine dovrà invece essere il raggiungimento di un turismo di qualità, che necessita di infrastrutture adeguate ed efficienti. Pertanto dovrà essere promossa una riqualificazione delle strutture esistenti, al fine di migliorare la qualità dei servizi, creando i presupposti per un’offerta turistica più articolata, allargata ad altri periodi dell’anno, indirizzata verso un turismo diverso e capace di accogliere le opportunità offerte dalle bellezze locali.
Al fine di offrire ulteriori attrazioni ai turisti, dovranno essere valorizzate le risorse storiche, archeologiche e ambientali, riservando una particolare attenzione verso i centri storici, mediante un sistema di percorsi guidati e una migliore organizzazione delle zone pedonali. Inoltre dovrà essere promossa ed incentivata l’attività sentieristica. Una delle priorità dovrà senz’altro essere un maggiore sfruttamento delle potenzialità offerte dall’ampliamento in corso di realizzazione dell’aeroporto, al fine di consentire una migliore fruibilità e collegamenti con paesi del Nord Europa anche durante i periodi di bassa stagione.
Come intermediario tra la pubblica amministrazione e le realtà associative e turistiche del territorio si vuole promuovere la Pro Loco. Questa dovrà occuparsi di coordinare le manifestazioni che saranno organizzate nel nostro Comune e di elargire i contributi necessari alla loro realizzazione, sottostando comunque agli indirizzi forniti dall’amministrazione.
Nell’attuare tale percorso ritengo che fondamentale importanza rivestano le associazioni di categoria che, di concerto con l’amministrazione comunale, dovrebbero programmare la chiusura e apertura delle attività nell’arco dell’anno, arrivando anche a prevedere una turnazione nell’apertura delle varie attività commerciali e ricettive. L’amministrazione dovrebbe, da parte sua, preoccuparsi di concedere
agevolazioni tariffarie a quelle attività che, rimanendo aperte durante i periodi considerati di bassa e bassissima stagione, continuano a erogare servizi alla collettività.
Giancarlo Galli