Martedì 16 maggio sono state inaugurate due nuove sedi CGIL all'Isola d'Elba, a Campo nell'Elba e a Rio Marina, un investimento per essere più vicini ai cittadini e ai lavoratori.
In un momento in cui la tendenza è quella di concentrare i servizi nei maggiori centri urbani, la CGIL di Livorno sceglie di radicarsi maggiormente nei territori periferici della provincia: è in corso l'ampliamento della sede di Cecina e all'Elba sono state investite risorse per due nuove sedi capaci di offrire assistenza e tutela
“All'Elba persistono numerose criticità in termini di servizi – sottolinea Fabrizio Zannotti, segretario generale della Camera del Lavoro territoriale – che denunciamo da tempo e sulle quali stiamo chiedendo interventi correttivi che siano efficaci e tali da non relegare gli abitanti di una meravigliosa realtà insulare a cittadini di serie B, è questo lo spirito che muove la decisione a estendere in modo più capillare la nostra presenza”.
Oltre a rivendicare soluzioni che tendano a migliorare la qualità della vita, la CGIL si sta adoperando anche in termini di politiche dell'occupazione “La crisi non ha risparmiato nessun territorio della nostra provincia, neanche l'Elba – prosegue Zannotti – dove il lavoro è a forte vocazione stagionale, con tutto ciò che questo comporta – precariato, redditi bassi e penalizzazioni in termini di ammortizzatori sociali – che da tempo i sindacati sottolineano e per cui sono state e sono ancora in piedi numerose iniziative di mobilitazione a livello nazionale. Sul territorio stiamo promuovendo una discussione con le realtà associative e imprenditoriali per costruire un piano del lavoro specifico per l'isola”.
A sottolineare l'importanza dell'iniziativa, hanno presenziato alle inaugurazioni anche una delegazione della segreteria confederale territoriale, composta da Simone Angella e Luigi Mastellone, il segretario dello SPI CGIL Livorno, Giuseppe Bartoletti, la segretaria generale della Filcams CGIL Livorno, Pieralba Fraddanni, il responsabile di area del CAAF CGIL, Riccardo Perosa, e la segretaria generale della CGIL Toscana, Dalida Angelini “Per me è un onore e un piacere essere qui con voi, l’inaugurazione di nuove sedi Cgil rappresenta un rafforzamento del nostro radicamento sul territorio e della nostra capacità di dare risposte ai bisogni dei cittadini – dice Angelini - Ma qui non si tratta solo di uffici che si occupano di pratiche: noi vogliamo essere qualcosa in più. Per noi stare in mezzo alla gente è fondamentale, dentro questi servizi c’è la nostra anima, c'è la nostra storia, c’è la nostra competenza, c’è il partecipare alla vita di un quartiere. E’ da questi luoghi e da quelli di lavoro che parte la nostra battaglia per la Carta dei Diritti universali del lavoro, il nuovo Statuto dei lavoratori che abbiamo proposto. Una ambiziosa sfida che parla di diritti in capo alle persone e che vogliamo vincere così come fatto con quelle su voucher e appalti”.