Come di consueto in questo periodo, a Portoferraio si apre lo stato di agitazione del personale dipendente.
Grazie alla sensibilità e all’interesse dell’ Amministrazione Comunale rispetto i propri dipendenti, ci troviamo costretti nuovamente ad aprire una vertenza prefettizia per veder riconosciuto ai dipendenti quanto dovuto, solo in questo modo si svolgono le relazioni sindacali in questo Ente, trattative forzate che, affrontano solo in minima parte le problematicità crescenti di anno in anno.
Non si tratta solo di un problema economico, ma anche e soprattutto occupazionale e/o di riorganizzazione della macchina Comunale che, l’Amministrazione in questi anni ha fatto solo d’imperio, con un risultato a dir poco deludente da ogni punto di vista.
Dopo aver chiuso la precedente vertenza prefettizia, ci siamo dimostrati disponibili al confronto su tutti i problemi, abbiamo consegnato una bozza di piattaforma contrattuale il 14 settembre 2016, da quella data, l’Amministrazione aveva 30 giorni per convocarci e aprire le trattative, bene, trascorsi otto mesi con diverse sollecitazioni ad aprire il tavolo di confronto la risposta è stata il NULLA.
Considerato il metodo relazionale dell’Amministrazione, chiediamo fin da ora che il tavolo sia convocato direttamente in prefettura, è ovvio che, la fiducia nella nostra controparte non esiste più.
Il Segretario Provinciale FP CGIL
Manuel Anselmi