Avviata anche all’Isola d’Elba la raccolta delle firme per la proposta di legge di revisione costituzionale ad iniziativa popolare per la separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura.
L’iniziativa è stata annunciata nella G.U. n.93 del 21.04.2017 e dal mese di maggio sono state già raccolte oltre 49.000 sottoscrizioni a fronte delle 50.000 necessarie per realizzare l’obiettivo.
“Dopo 28 anni” – afferma l’Avv. Cesarina Barghini referente in loco della Camera Penale di Livorno – sono ancora acclaratamente attuali le esigenze già segnalate da Giovanni Falcone che impongono con forza questa riforma: la regolamentazione delle funzioni e della carriera dei magistrati del pubblico ministero non può essere la medesima dei magistrati giudicanti e gli effetti di questa ingiustificata commistione sono sotto gli occhi di tutti gli operatori del diritto penale. Come rilevato dal citato grande magistrato, il pubblico ministero è un investigatore a tutti gli effetti ed il giudice è l’arbitro della controversia. Ciò implica, necessariamente, una diversità di funzioni, attitudini, capacità professionali e soprattutto una forma mentis inequivocabilmente distinte. Un giusto processo non può prescindere da tale diversificazione. D’altra parte l’Italia è l’unico paese in Europa dove si verifica questa “confusione” tra le funzioni, che spesso rende fortemente critico il necessario equilibrio tra le parti del processo: accusa e difesa, che nel corretto sistema accusatorio non possono subire sbilanciamenti.”
Il primo appuntamento è per il giorno sabato 1 luglio dalle ore 20,00 alle ore 23,30 a Portoferraio al Molo Elba, davanti all’arco della Gran Guardia.
Confidiamo in una efficace sensibilizzazione della popolazione verso questa importantissima riforma.