Si legge sulla stampa di battaglie, di round a favore del Dr. Papi....non sapevamo che ci fosse una guerra in corso, ne che si tenesse un incontro di Boxe...ma questi sono i titoli cubitali che portano PortoAzzurro alla ribalta delle cronache.
La questione è nota: la vertenza legale tra la attuale amministrazione e la Porto Azzurro Innovation. A parte che quando si rinvia una partita, nessuno si aggiudica nulla, quindi nessun round a favore di nessuno....ma non è che sulla pelle dei cittadini di Porto Azzurro si sta giocando una resa dei conti tra l'attuale Sindaco ed il suo predecessore?...e se nella sentenza del TAR prevista per il prossimo marzo, l'amministrazione dovesse perdere, chi pagherà le spese legali e gli eventuali danni? Oppure se avvenisse il contrario, quali sarebbero i programmi del Sindaco per il Porto? E da realizzarsi con quali soldi?
A noi interessa che prevalgano il bene del Paese e la valorizzazione delle sue risorse (il porto in primo luogo) e che si esca da un clima avvelenato da conflitti individuali.
Fino ad oggi il Dr. Papi è stato molto attivo nell'azzerare provvedimenti della precedente amministrazione (salvo astenersi nel primo atto di giunta riguardante l'annullamento della concessione alla Porto Azzurro Innovation), non altrettanto dinamico invece riguardo programmi ed interventi non meno rilevanti ed urgenti del porto: la manutenzione degli edifici scolastici (come ha intenzione di provvedere ai crolli degli ultimi anni?), la messa a norma degli impianti sportivi (i premi e le riconoscenze sono meritatissime, ma di concreto?) l'efficienza della gestione dei rifiuti (siamo gli ultimi all'Elba...).
Questa non ci sembra un'amministrazione impegnata nella corretta gestione del Paese: nata sulla diatriba tra due ex amici, rischia di invischiarsi nelle beghe e rivalse legali, trascurando altre non meno importanti questioni.
Il circolo PD di Porto Azzurro