La tragedia di Livorno è solo l’ultima a ricordarci che la crisi dell’ambiente è ormai, e non solo nel nostro paese, uno dei pericoli più incombenti sul nostro futuro. Innegabili gli effetti dei cambiamenti climatici, ma altrettanto evidenti le responsabilità della politica che non dà risposte come ha scritto Valter Veltroni su Repubblica. Tra le risposte mancate vi è anche quella del Pd che ha dimenticato la battaglia per l’ecologia. Il partito che avrebbe dovuto essere il più grande partito ecologista italiano non lo è stato. Ma oggi – aggiunge Veltroni- la sinistra non può dirsi tale se non è ambientalista.
Le prime reazioni di esponenti del Pd che si occupano d’ambiente è stata piuttosto sfuggente e imbarazzata. Capisco che l’argomento per chi ha creduto che solo con un si sarebbero rivoluzionate le cose risulti piuttosto scabroso. Ma ciurlare nel manico serve a poco. Quello che anche per l’ambiente era risultato penalizzante era il centralismo, la pretesa dello stato di comandare. Le cose dimostrarono chiaramente che senza ‘leale collaborazione’ politico-istituzionale il governo del territorio di cui l’ambiente e aspetto determinate le cose non sarebbero cambiate. Era la Repubblica e non solo lo stato che doveva cambiare registro. So bene che il tentativo risultò non del tutto soddisfacente soprattutto riguardo le competenze concorrenti, ma le ‘correzioni’ risultarono rovinose come poi avremmo visto al referendum.
Ora siamo orfani di un cambiamento e più incasinati per gli effetti penalizzanti della abrogazione delle province, di un ruolo regionale meno legiferante e più amministrativo con uno stato che sforna leggi spesso bocciate dalla Corte e che restano inattuate perché dipendono da filze di decreti che non vedono la luce.
Le cronache ci dicono che è cresciuto, nonostante la buona legge sugli ecoreati, l’abusivismo.
Realacci che vedo prolifico di dichiarazioni è in grado di spiegarci se leggi come quella sui parchi cosa ha a che fare con quel cambiamento di verso di cui abbiamo urgente bisogno?
Cosa aspetta il Pd a riprendere finalmente un vero e serio confronto e dibattito su questi temi nel partito?
Renzo Moschini