Lettera aperta al Sindaco numero due: allora?
“Domandare è lecito, rispondere è cortesia”. Così recita una popolare regola di buona educazione che, sia pure in modo indiretto, ci dice che chi non risponde non è “cortese”.
Vocabolario alla mano, il contrario di cortese, “scortese”, varrebbe a dire:” maleducato, scorretto, sgarbato, irrispettoso, indelicato, grossolano, rozzo, cafone, villano, screanzato, ruvido, scontroso, scorbutico, incivile”. (*)
Scelga Lei, Signor Sindaco, quale epiteto pensa Le attagli (sempre che ritenga ancora valida quella vecchia massima) dato che non ha finora risposto alla nostra lettera dell’1 luglio e nemmeno alla nostra lettera aperta del 28 agosto, pubblicata su Elbareport e Tenews.
L’argomento, dato che Lei è il Sindaco di questa città, dovrebbe esserLe ben noto: quale sarà la strada autonoma di accesso al PEEP Sghinghetta?
Per non rischiare di rientrare nel novero dei maleducati, scorretti, sgarbati, irrispettosi, indelicati, grossolani, rozzi, cafoni, villani, screanzati, ruvidi, scontrosi, scorbutici ed incivili, vorrebbe, per cortesia, Signor Sindaco, risponderci?
Il Consorzio Strada Vicinale di Val di Denari
(*) N.B. Almeno secondo quanto riporta il “Thesaurus” disponibile su Microsoft Word Office .