La siccità di questa primavera/estate, alla fine è stata meno grave di quanto i proclami allarmati dell'ASA prefigurassero: abbiamo avuto situazioni come negli anni scorsi ed abbastanza sottocontrollo.
Sorge il sospetto che paventando emergenze idriche, si cercasse di motivare l'urgenza di scelte e coperture politiche a queste scelte un po' improvvisate e fors'anche poco ponderate.
Faccio alcune considerazioni sul Progetto di costruzione da parte dell'ASA nel Comune di Capoliveri di un Dissalatore, per fronteggiare carenze idriche. Si sono manifestate perplessità sia nel metodo seguito, infatti il Sindaco Barbetti ha agito da solo, perché non è stata coinvolta la Conferenza dei Sindaci su di un argomento quale quello dell'approvvigionamento idrico di tutta l'Elba e sia nel merito poiché non sembra che si siano approfondite a sufficienza le possibili politiche alternative ad impianti di questo tipo (me ne viene in mente un altro di impianto, quello del Buraccio, sullo smaltimento dei rifiuti, poi abbandonato per diseconomicità).
Per esempio, queste soluzioni alternative potrebbero prevedere il raddoppio dell'attuale condotta sottomarina o un piano di risanamento delle condutture ed un recupero delle perdite della rete, valutate a livelli notevoli la cui continua e frequente riparazione avrà senz'altro altrettanti elevati costi o la realizzazione di bacini distribuiti sul territorio, di raccolta e distribuzione dell'acqua piovana, oltre ovviamente all'azione pedagogica e deterrente per risparmi nell'uso.
Oltretutto non si sono ben valutati il possibile impatto paesaggistico ed acustico, in una zona altamente suggestiva e turisticamente sviluppata. Non c'è neanche una valutazione economica, ne dei costi dell'investimento, ne di quelli derivanti dalla gestione per questo tipo d'impianto, confrontandoli con i costi investimento/gestione delle eventuali proposte alternative (condotta sottomarina, bacini, riparazione rete) e dell'impatto che questi costi potranno avere sulle tariffe.
Per queste ragioni ci sembra un progetto poco chiaro e vorremmo una valutazione anche perchè ho letto una dichiarazione opportuna di Enrico Rossi, Presidente della Regione, nella quale chiedeva appunto politiche d'investimento delle società che gestiscono l'acqua pubblica, proprio sulle perdite delle reti. Ma gli altri Sindaci cosa dicono? Credo che sia un problema anche loro.
Pino Coluccia