Questo è ciò che è emerso dall'ultimo consiglio comunale. Tra i punti agli ordini del giorno quello che sicuramente ha colpito di più la nostra attenzione è stato il seguente: “Gruppo Consultivo dell'Ornato” - Istituzione e approvazione criteri per il funzionamento.
L'amministrazione Papi ha deciso di “rispolverare” questo suo vecchio strumento, frutto di una concezione distorta delle vigenti disposizioni legislative in materia urbanistica. Cosa vuol dire? In pratica, secondo la maggioranza, non è possibile che l'amministrazione comunale non sia a conoscenza di ciò che avviene nel ramo dell'edilizia privata e quindi diventa impellente l'esigenza di sapere chi lo farà, come avverrà, quali materiali verranno usati. I membri di questo gruppo, che saranno gli stessi componenti della giunta, svolgeranno un controllo “estetico”, che non avrà valore vincolante ma “suggerirà” le condizioni; potremmo paragonarli a quei pensionati che con le mani dietro la schiena si mettono a controllare i lavori nei cantieri, solo con qualche responsabilità in più.
Invece di puntare e conseguire lo snellimento e la semplificazione delle pratiche burocratiche, questo “Gruppo Consultivo” aumenterà la tempistica di questo iter. Questa delibera, che a noi piacerebbe più definire “Troiaium”, ci trova assolutamente contrari per due motivi: il primo è perché è il solito tentativo di aggirare un sistema che dovrebbe invece lasciare alla Commissione Comunale per il paesaggio, questa realmente formata da tecnici ed esperti; il secondo, e non menom importante, è perché gli organi politici non devono entrare nel merito delle pratiche. Non dimentichiamoci comunque che, attualmente e fino a data da definire, il responsabile dell'edilizia privata è lo stesso Maurizio Papi.
Anche se tutte queste nostre perplessità, evidenziate durante il Consiglio Comunale, non hanno scalfito neanche in minima parte la dura toga del “Maestro”, sicuramente l'amministrazione
continuerà per la sua strada. Per noi continuerà ad avere il solito giudizio della Corazzata Potëmkin per Fantozzi.
Chi ben comincia non è più a metà dell'opera... dovrà aspettare il parere dell'Ornato.