Leggendo un po' di articoli degli ultimi giorni sui giornali on line e cartacei che riguardano il referendum sulla fusione delle due Rio e l'assemblea dell'Associazione Albergatori, ci viene da fare una prima riflessione che è quella caratteriale del nostro territorio, non riusciamo a trovarci d'accordo proprio su nulla.
Siamo estremamente divisivi... noi proviamo ad entrare in punta di piedi in questi argomenti per provare ad esprimere le nostre idee.
Ma andiamo per gradi e parliamo intanto del referendum sulla fusione delle due Rio: ultimamente si dice che la fusione darebbe forza agli interessi dei poteri forti, ci dicano chi sono questi poteri, nomi e cognomi, e se senza la fusione esisterebbero o no? Non dipenderà invece dalle persone che governano quel territorio? La fusione dividerebbe ancora di più le persone tra loro e ne andrebbe a discapito per le frazioni che la compongono, Rio Elba, Rio Marina, Cavo, Nisporto e Nisportino. Anche qui ci viene da dire che esiste sul nostro territorio il versante occidentale con il comune di Marciana di 2500 abitanti, più piccolo dei due comuni ma più grande per estensione, con molte più frazioni, che ha una gestione del suo territorio impeccabile, possiamo certamente affermare che dal Poggio a Pomonte è sicuramente una parte dell'Elba che vorremmo venisse esportata in tutta l'Isola. Sentir dire poi che si tratta di una questione politica ci sembra davvero strano, perché saranno i cittadini di quei comuni che voteranno e diranno si o no alla fusione, di politico ci vediamo davvero poco. Noi del PD siamo sempre stati a favore delle fusioni anche a costo di rimetterci in termini elettorali, quindi sempre a nostre spese.
Ci piacerebbe però far sapere anche ai cittadini tutto ciò che vanno a perdere in termini economici, che non è poco, si tratta di svariati milioni di euro, problema da non sottovalutare in un momento in cui molto comuni hanno difficoltà a mantenere il minimo di servizi ai loro cittadini.
ASSEMBLEA AAE: Anche qui sembra che siano le divisioni a farla da padrone. A noi sembra impossibile che si debba arrivare alla fine della stagione 2017 per affermare che il binomio mare/sole non basta più ma serva allungare la stagione. Queste sono parole e discorsi che ormai siamo stanchi di ascoltare, troppo tempo sempre le stesse cose, si potrebbero prendere gli articoli degli ultimi 20 anni e ci accorgeremmo che le conclusioni sono sempre le stesse. Nessuno ha la bacchetta magica per poter risolvere questo problema, ma certamente è dimostrato ormai negli anni che così non va.
Crediamo pertanto che nessuno si debba sentire portatore di una verità. Deprime davvero tutti vedere che un territorio come il nostro il 30 settembre chiude i battenti e li riapre a maggio quando va bene. Siamo stanchi di leggere o sentire denigrazioni che avvengono tra le due parti imprenditoriali più importanti del settore turistico sll'Elba, che invece dovrebbero fare sinergia a fianco uno dell'altro. Crediamo, prima che sia troppo tardi, che sia giunto il momento che si parlino tra loro, e insieme a tutte le altre parti economico/produttive e politiche di costruisca un progetto serio ed efficace che permetta davvero a questo territorio, che badate bene ci offre tutto per poterlo costruire, di fare quel salto di qualità di cui abbiamo tanto bisogno... il partito democratico è pronto per poter dare una mano se la volontà è quella di andare in questa direzione.
Partito Democratico Portoferraio