Riteniamo opportuno intervenire sul dibattito dei giorni scorsi tra i sindaci dell’Elba occidentale e il presidente della CTT Nord in merito al trasporto pubblico per gli studenti. La questione infatti oltre ai comuni della zona ovest e, a dire il vero, della zona est dell’isola interessa anche il Comune di Portoferraio, in quanto sede di tutti gli istituti superiori e quindi punto nevralgico degli spostamenti dei ragazzi sia in entrata che in uscita.
Il trasporto pubblico, come rilevato anche dal sondaggio sul disagio giovanile all’Elba No Island for Young Men, pare essere un tema piuttosto caldo per gli adolescenti elbani ed è stato già oggetto di incontri di questa Amministrazione con la viceprefettura.
La nostra Amministrazione Comunale ha quindi intrapreso un percorso, che ci auguriamo possa portare buoni risultati e contribuire al miglioramento della mobilità dei ragazzi, ma anche di tutti i cittadini.
Attraverso il finanziamento europeo arrivato grazie al progetto Elba Sharing abbiamo proposto l’istituzione di una figura chiave appositamente formata per l’organizzazione degli spostamenti da e verso la scuola: il mobility manager. Tale professionalità è stata delineata dalla Legge 221 del 28 dicembre 2015 ed è già presente in molte scuole. Si occupa di organizzare e coordinare gli spostamenti casa-scuola-casa del personale scolastico e degli alunni; di mantenere i collegamenti con le strutture comunali e le aziende di trasporto; di verificare soluzioni con il supporto delle aziende che gestiscono i servizi di trasporto locale, su gomma e su ferro, per migliorare i servizi e l’integrazione degli stessi; di garantire l’intermodalità e l’interscambio; di favorire l’utilizzo della bicicletta e di servizi di noleggio di veicoli elettrici o a basso impatto ambientale; di segnalare all’ufficio scolastico regionale eventuali problemi legati al trasporto dei disabili.
Riteniamo che l’isola d’Elba trarrebbe enormi vantaggi dall’istituzione di figure di questo tipo e siamo certi che i dirigenti scolastici siano favorevoli. Potrebbero infatti consentire a tutti i loro studenti, anche ai residenti nelle frazioni più lontane, di frequentare con molto meno disagio i corsi pomeridiani di recupero o di approfondimento, oltre che di prendere parte ad attività sportive e ricreative in zone dell’isola diverse da quella di residenza.
L’Amministrazione Comunale di Portoferraio si rende quindi disponibile a partecipare all’incontro proposto dal presidente Zanella e a dare il proprio contributo all’individuazione di possibili linee di intervento.
Angelo Del Mastro (Assessore ai Finanziamenti Comunitari)
Laura Berti (Assessore alle Politiche Giovanili)