Che il documento siglato non fosse granché né dal punto di vista dei contenuti né della forma era evidente; nonostante l'esultanza di una parte politica che ha pensato subito di poter cantare vittoria, pensando così di poter cancellare ogni precedente colpa, le perplessità erano state molte e già esternate.Nell'ultimo consiglio comunale, tra i sorrisini di qualche membro della maggioranza, abbiamo provveduto a ribadire la pochezza del risultato raggiunto; ora i fatti cominciano, purtroppo, a confermare le nostre preoccupazioni. É arrivata la notizia che all’Elba, per le questioni ortopediche, si faranno solo interventi ambulatoriali tipo tunnel carpale e dito a scatto . Gli interventi chirurgici veri e propri, dal più semplice, tipo ciste tendinea, ai più complessi si faranno in continente, magari a Cecina. I pazienti inviati in continente, anche per lievi patologie, in questa settimana sono cinque: malati e famiglie sbattuti in altri ospedali con i disagi che questo comporta; per non parlare delle spese da sostenere, in un momento come questo, che vede tante famiglie in difficoltà. Tutto questo é una vergogna!
Se si comincia già a non riattivare i servizi, anzi a continuare a tagliare, subito dopo che é stato raggiunto, sulla carta, un accordo propositivo, vuol dire veramente che continuano ad ignorarci e a fregarsene delle necessita degli elbani.