“Abbiamo appreso dalla stampa locale – afferma il presidente di Cna Isola d’Elba Maurizio Ballarini - la possibilità o la volontà da parte della GAT, di aumentare la tassa di sbarco da € 3.50 a € 5.00.
Non possiamo che rispondere tramite stampa visto la mancata volontà da parte della GAT di aprire un serio confronto con le associazioni di categoria che, come la Cna, rappresentano il tessuto sociale ed economico del nostro territorio. Ribadiamo il nostro netto dissenso verso decisioni importanti che vengono prese su tavoli dove le conseguenze ricadono inevitabilmente sull’economia locale senza interlocuzione alcuna.
Già a suo tempo, in una delle rare occasioni d’incontro, si chiese di avere una maggiore chiarezza sull’attività della GAT, non certo per mancanza di fiducia nell’operato della stessa, ma perché ritenevamo di poter dare il nostro contributo alla discussione. Come risposta ottenemmo che sul sito del comune capofila potevamo trovare tutta la documentazione che c’interessava.
Purtroppo, a nostro parere, i freddi numeri di un bilancio o di una determina non ci chiariscono le idee, più che altro su come sono stati gestiti i gettiti e perché si sia deciso d’investirli in un’attività rispetto ad un'altra.
In questo contesto – continua Ballarini - riteniamo dunque che l’aumento della tassa di sbarco, seppur limitato ad un tempo stabilito, non sia percorribile: già ci mostrammo perplessi sul primo aumento ed a maggior ragione oggi la nostra perplessità è aumentata.
L’unico motivo di farci “ricredere” potrebbe essere quello di una progettualità chiara sul gettito della tassa di sbarco, dato che a tutt’oggi non abbiamo, ma con un’eventuale apertura a sinergie, con una ricaduta positiva sul territorio e sulle imprese.
Se persisterà la volontà di non aprirsi al confronto con le categorie economiche – conclude Ballarini -Cna continuerà a dire la sua su ogni organo di stampa ritenendo il confronto più utile e necessario alla GAT stessa per il contributo ed il supporto che potrebbero dare le categorie di rappresentanza”.