Riaprirà grazie ad una autorizzazione temporanea il distributore di benzina per natanti ubicato sul Molo Gallo a Portoferraio. Questo è quanto è scaturito da una riunione che si è tenuta venerdì 25 maggio presso la sede della Prefettura di Livorno, ufficio staccato per gli affari dell'Elba. Alla riunione erano stati convocati dal vice Prefetto, dr. Daveti, il Comandante della Capitaneria di Porto, il dirigente dell'agenzia delle Dogane, oltre al sindaco di Portoferraio, Mario Ferrari. Assenti alla riunione, pur convocati, i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.
La novità che ha risolto l’ormai annosa questione, comunicata nell’occasione, è rappresentata dal fatto che nei giorni scorsi è stato sottoscritto un contratto di comodato d’uso fra la Termobit Oil srl, concessionaria dell’impianto in questione, e la Barontini Petroli, concessionaria dell’impianto di distribuzione di gasolio commerciale. In virtù di questo contratto, la società Barontini Petroli ha la possibilità di gestire anche l’impianto di distribuzione per la nautica da diporto.
Preso atto dell’avvenuto accordo, i rappresentanti delle autorità convenute hanno espresso, per la parte di rispettiva competenza, parere favorevole affinchè alla Barontini Petroli vengano volturate le autorizzazioni necessarie per la funzionalità dell’impianto. Ora per la riapertura sarà sufficiente che l’Autorità di Sistema Portuale rilasci l’autorizzazione di sua competenza. Le autorizzazioni, ovviamente, avranno carattere temporaneo, senza influire in alcun modo nelle procedure in atto per il rilascio della concessione demaniale marittima da parte dell’Autorità di Sistema Portuale di Livorno.
“Ringrazio le autorità per aver ascoltato i nostri appelli – ha commentato il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari – e per aver contribuito a chiudere definitivamente la questione, consentendo agli ospiti della darsena medicea di Portoferraio di usufruire di un servizio indispensabile per soddisfare alle esigenze di un settore turistico così importante come quello della nautica da diporto”.