“Se mai credesse di trovare dei camerieri ha sbagliato indirizzo. L’AdsP è una istituzione di rilevanza nazionale e ad essa è dovuto il rispetto del caso. Tra i suoi compiti istituzionali non è compreso quello di accontentare interessi particolari, è necessario invece garantire il contemperamento fra le posizioni di tutti gli attori coinvolti.”
Caro presidente queste sono affermazioni vergognose ed irrispettose per l’intero territorio elbano. Quali interessi particolari? Si ricordi che l’isola vive di immagine e di accoglienza e quel che è successo sul porto di Piombino è contro l’Elba.
Piuttosto non è da demonizzare il guasto ad un traghetto, quanto l’assoluta incapacità di organizzarsi ed organizzare i servizi in relazione a flussi eccezionali previsti o comunque prevedibili.
Non mi dica che il porto è destinato ad andare in tilt ogni fine settimana, perché se così fosse sarebbe meglio cambiare mestiere. Cosa vuol dire, poi, indirizzare i flussi turistici? L’Elba è organizzata come tutto il resto del mondo; mi sembra, quindi, che dalle sue affermazioni estremamente pesanti, irrispettose e non da Presidente, emerga piuttosto un neanche poco celato nervosismo se non, addirittura, una particolare ostilità nei confronti dell’Elba.
Piuttosto ci dica perché la nuova parte del porto non è ancora agibile, le nuove banchine in casi eccezionali avrebbero aiutato; perché sono ancora vuote? Tutti i display che indicano navi e partenze sui vari moli e che senz’altro contribuirebbero di gran lunga a velocizzare e indirizzare gli automobilisti sul molo, sono da tempo fuori uso e tali ci risultano ancora oggi; ma forse è colpa dell’Elba e degli Albergatori o meglio delle compagnie di navigazione. Ci sembra piuttosto che Piombino, da quando non ha più in loco il centro decisionale stia andando sempre peggio .
Poi, se vogliamo parlare della mancata realizzazione della bretella 398, per ora solo promessa, ma di cui non c'è traccia alcuna, visto che, come dice, è presidente di una autorità di rilevanza nazionale, faccia al fianco delle istituzioni elbane e piombinesi, la sua parte affinché la bretella si materializzi.
Concludo augurandole il rispetto che io e tanti come me hanno per la categoria dei camerieri che contribuiscono da sempre con la loro professionalità a fare accoglienza nel settore turistico. Questo riferimento è stato veramente fuori luogo, più di qualsiasi altra frase del suo intervento.
Roberto Marini