1. Attualmente il servizio in toscana e’ svolto da 3 elicotteri dislocati nelle basi di: Firenze - Massa Carrara - Grosseto.
• Firenze utilizza un elicottero ec 145 con orario diurno (h12) e con un costo mensile fisso di euro 145.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.300
• Massa carrara utilizza un elicottero aw 139 con orario diurno e notturno (h24) e con un costo mensile fisso di euro 257.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.700
• Grosseto utilizza un elicottero aw 139 con orario diurno e notturno (h24) e con un costo mensile fisso di euro 257.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.700
il totale del fisso mensile per l’intera regione e’ di euro 659.000 al mese che moltiplicato per l’intero anno genera un costo del fisso di euro 7.908.000 annue.
2. A questi costi sono da aggiungere le ore di volo* che sono:
• Firenze 600 ore per euro 1.300 = euro 780.000
• Massa Carrara 400 ore per euro 1.700 = euro 680.000
• Grosseto 600 ore per euro 1.700 = euro 1.020.000 * le ore di volo sono calcolate mediamente come numero di missioni x 1hr a missione
totale del volato per l’intera regione in un anno euro 2.480.000
3. Oltre a quanto indicato nei punti 1 e 2 va aggiunto il costo del personale sanitario che “dovrebbe” ** essere di circa :
• Firenze euro 700.000 all’anno
• Massa Carrara euro 1.400.000 all’anno
• Grosseto euro 1.400.000 all’anno ** i costi del personale dovrebbero essere ripensati , attualmente sono pagati a gettone e non in orario di servizio come in altre regioni (la spesa è troppo alta va riconsiderata)
totale del costo attuale del personale sanitario annuo euro 3.500.000
4. Costi relativi al servizio antincendio
• Firenze euro 180.000 all’anno
• Massa Carrara euro 360.000 all’anno
• Grosseto euro 360.000 all’anno
• Isola d’Elba (c/0 h pf) euro 180.000 all’anno
totale costi relativi al servizio antincendio annui euro 1.080.000
Possibile ipotesi di un nuovo progetto elisoccorso toscano
5. Dislocare 4 elicotteri invece che 3 con caratteristiche simili ma di classe piu’ leggera (inferiore agli attuali aw 139 di massa e grosseto)
• base di firenze utilizzare un elicottero della classe ec 145 o di simile classe della agusta con orario diurno (h12) e con un costo mensile fisso di euro 145.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.300
• base di massa carrara utilizzare un elicottero della classe ec 145 o di simile classe della agusta con orario diurno (h12) e con un costo mensile fisso di euro 145.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.300
• base di grosseto utilizzare un elicotterodella classe ec 145 o di imile classe dell’agusta con orario diurno (h12) e con un costo mensile fisso di euro 145.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.300
• base dell’isola d’elba utilizzare un elicottero della classe ec 145 con orario diurno e notturno (h24) e con un costo mensile fisso di euro 210.000 (oltre alle ore di volo), e con un costo per ora volo di circa euro 1.300
totale del fisso mensile per l’intera regione e’ di euro 645.000 al mese che moltiplicato per l’intero anno genera un costo del fisso di euro 7.740.000 annue.
6. A questi costi sono da aggiungere le ore di volo che sono:
• Firenze 400 ore per euro 1.300 = euro 520.000
• Massa Carrara 400 ore per euro 1.300 = euro 520.000
• Grosseto 400 ore per euro 1.300 = euro 520.000
• Isola d’Elba 400 ore per euro 1.300 = euro 520.000
totale del volato per l’intera regione in un anno euro 2.080.000
7. Costo del personale sanitario che dovrebbe essere di circa :
• Firenze euro 700.000 all’anno
• Massa Carrara euro 700.000 all’anno
• Grosseto euro 700.000 all’anno
• Isola d’Elba euro 1.400.000 all’anno totale del costo attuale del personale sanitario annuo euro 3.500.000
8. Costi relativi al servizio antincendio
• Firenze euro 180.000 all’anno
• Massa Carrara euro 180.000 all’anno
• Grosseto euro 180.000 all’anno
• Isola d’Elba (c/0 h pf) euro 360.000 all’anno
totale costi relativi al servizio antincendio annui euro 900.000
Attualmente il costo stanziato annuo per l’elisoccorso comprensivo di tutti gli oneri e’ di 16 milioni di euro (vedi delibera giunta regionale n. 736 del 06.08.2012) con la situazione attuale si spendono euro 14.968.000,00 con la nuova ipotesi si spenderebbero euro 14.220.000,00 ( forse ne potrebbero essere spesi meno con una seria revisione sulle eccessive spese del personale) risparmio di un milione di euro possibile
situazione attuale in toscana copertura della regione toscana in 20 minuti di volo
Criticità operative riscontrate:
1- l’isola di Capraia rimane fuori dal raggio di azione di tutti gli elicotteri (se vogliamo rispettare i 20 minuti di volo), e quelli di Grosseto e Massa possono arrivare in circa 30/35 minuti.
2- l’elicottero di Firenze non è in grado di raggiungere l’isola d’Elba in meno di circa 35 min. di volo, qualora fosse equipaggiato per il sorvolo del mare.
copertura Regione Toscana con base addizionale all’isola d’Elba
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• condizioni operative utilizzate:
• quota di volo: 1500 m in assenza di vento
• temperatura: isa+20°c (pari a 35°c al livello del mare)
• velocità di volo: velocità di crociera raccomandata 250 km/h
• n° persone a bordo: 1 pilota (85 kg) + 1 tecnico elisoccorso (90 kg) + 1 medico ed 1 infermiere (90 kg cadauno) + 1 paziente (90 kg).
• equipaggiamenti: macchina equipaggiata con kit sanitario (120 kg di apparecchiature sanitarie fisse e mobili) e strumentazione per il volo notturno e il volo sull’acqua. • nriserva: la riserva di combustibile considerata è pari 20 minuti di volo ad una velocità media di 120 km/h.
con questa soluzione è possibile:
1- utilizzare gli attuali servizi notturni delle basi di grosseto e massa, recuperandone i costi, che la statistica oltre che decennale ci evidenzia che il servizio notturno in tutta la regione è utilizzato per quasi la sua complessità all’isola d’elba e nelle restanti isole dell’arcipelago.
2- garantire il trasferimento e la centralizzazione in “tempo reale” dei pazienti critici su tutto l’arcipelago, sia per i residenti che per le migliaia di turisti che affollano le isole nel periodo estivo.
3- garantire agli appassionati di immersioni, il trasporto se necessario di pazienti alla camera iperbarica, o addirittura trasportarla (del tipo portatile) direttamente nei centri iperbarici.
4- coprire tutto il territorio dell’isola d’elba in 5 minuti di volo per qualsiasi intervento primario, utilizzando un elicottero di classe media dotato di pattini per poter atterrare in qualsiasi tipologia di terreno.
5- possibilità di avere un’ equipe sanitaria “ad alta specializzazione” dislocata permanentemente sul territorio dell’isola d’elba.
6- coprire tutte le isole dell’arcipelago, incluse capraia e gorgona, entro i 20 minuti di volo.
7- essere di supporto per l’emergenza territoriale anche della costa etrusca e della val di cornia in tempi estremamente rapidi, o comunque entro i venti minuti di volo.
8- può avere anche la possibilità di interagire con il sistema di emergenza francese (corsica) samu/sécurité civile per soccorsi in mare o altro, sempre in tempi estremamente rapidi.
i dati purtroppo sono solo parziali. La fonte dei dati 2000-2007 e 2010 è il 118 di Firenze . La fonte dei dati 2010 e 2011 è il 118 di Livorno . La fonte dei dati 2012 degli interventi sulle isole e sull’Elba è Pegaso 2 e Pegaso 3 . Si deve sottolineare la difficoltà oggettiva ad avere questi dati
Giorgio Tulli