Riceviamo e pubblichiamo il puntale intervento della Dott.ssa Marialuisa Chiappa e di Manola Balderi, del Comitato Elba Sanità: di sicuro un importante contributo - sul piano tecnico-normativo all'aggiornamento del Piano Sanitario nella parte riguardante l'Isola d'Elba, nella direzione di quanto dichiarato dallo stesso Assessore Regionale alla Sanità.
Mercoledì 17 ottobre l’Assessore Regionale alla Sanità Stefania Saccardi ha incontrato i numerosi cittadini presenti nella sala consiliare del Comune di Portoferraio per un confronto su tematiche sanitarie.
La dott.ssa Saccardi che aveva visitato poco prima il Presidio Ospedaliero di Portoferraio, ha elogiato l’operato svolto dai sanitari citando gli obbiettivi conseguiti: trattamento precoce di Infarto miocardico (IMA) e Ictus; sezione di gastroenterologia (responsabile dott. Pallotta gastroenterologo, endoscopista); nomina del Primario di Medicina dott. Cecchetti; interventi di cataratta raddoppiati; istituzione di nuovi ambulatori; nuove apparecchiature; convenzione per RMN; inizio lavori nuovo PS/camera iperbarica.
In merito alle criticità: Stefania Saccardi considerava alcune possibilità per migliorare la situazione critica dell’Ortopedia di Portoferraio (da segnalare una carenza generale di ortopedici in Italia); garantire il “percorso oncologico” all’Elba.
In merito alla tematica Chirurgia l’Assessore, dopo aver ascoltato i cittadini e il personale sanitario, prendeva l’impegno davanti all’Assemblea di fare una nuova delibera entro dicembre 2018 per cambiare la delibera precedente (febbraio 2017), ripristinando Chirurgia Unità Operativa Complessa (U.O.C, ovvero con Primario sull’Elba), in quanto zona insulare.
Si apprendeva che, nel febbraio 2017, era stata fatta una delibera in cui il Reparto di Chirurgia all’Elba veniva trasformato in Unità Operativa Semplice (U.O.S), ovvero senza primario dopo il pensionamento del Dott. Vezzosi.
Nel periodo che intercorrerà tra l’inizio del 2019 e l’iter per l’approvazione della delibera, sarà nominato un responsabile di Chirurgia che sarà presente sull’Elba.
Inoltre la Dott.ssa Saccardi si impegnava ad inserire nel Piano Sanitario Regionale Integrato un paragrafo dedicato alla zona insulare.
Elba Sanità ha apprezzato questa “apertura” da parte dell’Assessore nel rivisitare posizioni prese precedentemente e seguirà attentamente l’evoluzione nei prossimi mesi.
L’Elba deve avere un Reparto di Chirurgia generale di ottimo livello, deve essere Unità Operativa Complessa, ovvero con Primario sull’Elba.
Ricordiamo che il Decreto Ministeriale N.70 del 2015 (è un superamento della legge Balduzzi del 2012) dichiara che “può essere prevista la funzione di Pronto soccorso/Ospedale di Base, come descritta, in presidi ospedalieri di aree disagiate (zone montane, isole) anche con un numero di abitanti di riferimento inferiore ad 80.000”. Quindi l’Elba può e DEVE avere TUTTI i servizi necessari per un buon funzionamento tutto l’anno, con una utenza da 33.000 residenti a 250.000 utenti nei periodi estivi.
Elba Sanità
Presidente Marialuisa Chiappa
Vicepresidente Manola Balderi