Venerdì pomeriggio nella sala consiliare di Portoferraio, si è tenuto il primo tavolo programmatico per la Consulta dei giovani.
L'incontro, che noi abbiamo proposto per stendere uno statuto ratificabile da tutti i consigli e per presentare alcune problematiche concrete, ha soddisfatto a pieno le nostre aspettative. Il segnale più chiaro è che gli studenti, anche all'Elba hanno ritrovato la forza e la volontà di far sedere allo stesso tavolo tutte le amministrazioni, superando divisioni locali, politiche, e personali per rivendicare il proprio ruolo nella vita del territorio.
Nonostante alcuni momenti di caldo confronto, tutte le parti hanno mostrato una grande capacità di dialogo che ci ha portato a centrare in pieno gli obiettivi che ci eravamo prefissati: avere uno statuto da far votare ai comuni entro il prossimo A.S. Per quanto riguarda la forma che verrà data al Forum abbiamo optato per una fascia di età molto ampia (dai 13 ai 26 anni) per garantire la rappresentanza di tutte le diverse anime dell'universo giovanile.
La "legge elettorale" dell'assemblea sarà invece un "sistema misto" che combina una componente di diritto (rappresentanti di istituto,associazioni,organi di democrazia giovanile) e una elettiva, scelta attraverso liste e candidati. Nel frattempo però, un po per assicurarci che l'entusiasmo non sfumi, un po per evitare che i lavori si dilunghino nei millenni abbiamo deciso di formare un "comitato provvisorio i un'assemblea costituente con il compito di fare da Forum fino alla nascita sua nascita.
Per tutti coloro che volessero impegnarsi e partecipare sin da subito come parte della Consulta potranno iscriversi all'assemblea del comitato inviando una mail all'indirizzo che sarà fornito dagli uffici Portoferraiesi.
Quanto al capitolo sede, siamo felici che l'amministrazione del capoluogo abbia messo a disposizione la sala consiliare ma rimane il bisogno di individuare anche altri spazi per tenere le attività, i dibattiti, le iniziative che per statuto dipendono dal Forum. È chiaro che questi spazi non necessariamente dovranno trovarsi nel capoluogo ma, anzi, è importante che siano localizzati su tutto il territorio. In questo senso vogliamo ringraziare il Comune di Marciana per la disponibilità di una delle sue sale.
Durante l'incontro si è fatta strada l'idea di decentrare al massimo l'assemblea alternando la sede delle riunioni secondo ciò di cui si parla. Per questo sia il comitato provvisorio che poi l'assemblea, si sposteranno tra i comuni dell'Isola per coinvolgere i ragazzi anche delle zone più periferiche nella sua attività e nei momenti di confronto di cui vive. Vogliamo infine invitare l'amministrazione capoliverese, assente ai lavori del tavolo, a incontrarci il prima possibile, per spiegare il nostro progetto e per chiedere che anche il Comune orientale faccia la sua parte nel gioco della partecipazione giovanile, anche perché, buona parte dei ragazzi più attivi e impegnati provengono proprio da lì.
Con il comitato provvisorio prima e il Forum poi inizia una nuova fase della politica giovanile all'Isola d'Elba, gli studenti abbandonano l'ombra per chiedere cambiamento, quello reale e concreto. L'impegno per risolvere i problemi e affrontare le sfide, dalle più piccole, alle più grandi, non mancherà mai. Le questioni su cui lavorare non si contano più, in primis, ancora una volta, trasporti e scuola.
Ma anche la richiesta di spazi e luoghi per l'aggregazione e le associazioni, cose di cui all'Elba si sente parlare dai tempi degli Etruschi ma per cui niente è stato davvero mai fatto.
Consulta dei Giovani