Ma le tariffe per i residenti, negli approdi di Rio Marina e Cavo, non dovevano azzerarsi? A noi di TERRA NOSTRA risultava questo, così come agli amministratori dei siti nautici, che in campagna elettorale si erano prodigati in questo senso perorando la causa davanti agli aspiranti sindaci.
Noi fummo seri, dicendo che le normative attuali non ci consentivano azzeramenti, a meno di non caricare i costi su tutta la collettività indistintamente, ma che era possibile operare riduzioni (6 giugno 2018 - quotidiani online).
Altri ebbero un cuore più leggero, e promisero.....Passata la festa, rimangono gli atti, come la delibera di Giunta Comunale del 21 marzo scorso nr. 27 che riconferma le tariffe in vigore, nè più nè meno, in entrambi gli approdi.
La copertura è al 32,7% dei costi del servizio offerto. Non solo ma si evince pure che le tariffe vengono aumentate visto che in delibera non c’è traccia degli sconti - variabili fra il 5% ed il 15% - per chi occupava il posto barca nel passato con una costante temporalità (da uno a sei mesi).
Passate dunque le votazioni, scomparse le agevolazioni, ciò che resta sono solo le promesse, accettate da chi si gratificò di sole parole.
Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA