Si avvisano i cittadini ed i proprietari di immobili di Capoliveri che nelle settimane scorse sono circolate false notizie riguardanti alcune norme del Regolamento Edilizio comunale che avrebbero perso efficacia, in particolare quelle riguardanti il Cambio di Funzione e il Cambio di destinazione d’uso degli immobili. Questa notizia è priva di ogni fondamento e a prima vista non se ne comprendevano i motivi.
Sono infatti stato informato dagli uffici comunali che, in pochi giorni, sono stati invasi da oltre 100 (cento) pratiche, la maggior parte delle quali molto incomplete e/o prive dei minimi documenti richiesti dalla legge per essere considerate legittimamente presentate. C’è quindi anche il rischio di potenziali responsabilità anche in capo ai proprietari che le hanno protocollate per il tramite dei tecnici da loro incaricati soprattutto se gli immobili non sono conformi alle norme di legge.
A tal riguardo si tranquillizzano tutti i cittadini e i proprietari di immobili che sono stati vittime di queste false notizie che, se lo vorranno, potranno continuare a presentare le loro pratiche edilizie, complete di tutti i documenti necessari, nelle prossime settimane, nei prossimi mesi e anche nei prossimi anni dato che ad oggi non è prevista alcuna scadenza in merito. Forse la cosa più giusta sarebbe anche quella che i cittadini, per evitare eventuali problemi, chiedano il ritiro di tutte quelle pratiche che non hanno alcun titolo per essere considerate legittimamente protocollate.
Prendiamo atto con dispiacere che, per informazioni raccolte, tra chi ha messo in giro queste false notizie ci sia un Tecnico che è stato assessore fino a poche settimane fa e che ora si candida in una lista contro quella di cui ha fatto parte negli ultimi 10 anni.
La falsa notizia è stata diffusa per raccogliere consensi elettorali (voto di scambio?) o per incompetenza oppure in malafede? A pensar male si fa peccato, come diceva Andreotti, ma il fatto che oltre 50 (cinquanta) di queste pratiche sia stata presentata dal Geom. Leonardo Cardelli dovrebbe far riflettere tutti. Non so quanto costi una pratica del genere ma moltiplicare questo costo per 50 fa un numero impressionante di euro.
Ci sarebbe da piangere, ma per metterla sul ridere, sembra che la lista che si contrapporrà a “Capoliveri Bene Comune” nella quale mi onoro di candidarmi e che indica Andrea Gelsi come Sindaco, abbia cambiato nome in queste ultime ore: da “Lista Civica – No al Dissalatore” a un più realistico “Lista Privata – Si alle mani sull’Ufficio Edilizia”.
Del resto come già dichiarato durante la riunione di Consiglio Comunale riguardante il dissalatore e verbalizzato nella relativa Delibera e su cui nessuno può smentirmi per i tanti testimoni che stanno vivendo con noi questa brutta pagina della politica di Capoliveri, la rottura è avvenuta esclusivamente sulla volontà di “qualcuno” di avere il controllo dell’Ufficio edilizia. Nelle riunioni per ricomporre la frattura è stato infatti sollevato solo un tema: Ufficio edilizia, Ufficio edilizia, Ufficio edilizia. Di altro non si è avuto modo neanche di parlare. A loro non interessava la futura visione del nostro paese, del nostro territorio e di come migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e delle generazioni future. A loro interessava solo di poter scegliere i futuri funzionari dell’Ufficio edilizia togliendo quelli che invece oggi ne fanno parte perché ritenuti un ostacolo alle loro bramosie.
Evidentemente non viene proprio condiviso il concetto di cosa sia la legalità, legalità a cui noi invece ci siamo sempre ispirati negli ultimi 25 anni, ci ispiriamo oggi e ci ispireremo nei prossimi 5 anni.
Il Sindaco Ruggero Barbetti