A tre giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste elettorali, i tentativi di ricucire due dei tre segmenti del centrodestra ferajese parrebbero andati a vuoto, riproducendo così chiaramente la divisione tra le due anime dell'uscente Amministrazione, Ferrari e Marini, allora 'separati in casa' e questa volta gravitanti su liste 'civiche' contrapposte, a meno che i posti vacanti lasciati nella lista presentata da Paolo Di Tursi, non siano fino all'ultimo a disposizone di un accordo in extremis con Simone Meloni (senza il Sindaco uscente).
Presenti, nella conferenza stampa del 23 aprile alla Gran Guardia, anche nove dei 'referenziatissimi' candidati consiglieri (indicati come tali dall'avvocato Di Tursi in occasione della sua scesa ufficiale nell'agone politico): Roberto Marini, Marcello Bargellini, Monica Lottini, Riccardo Ferrini, Francesco Ammirati, Samuel Sardi, Alessandro Belardinelli, Margherita Lubrano, Claudia Sclano. Fuori - per ora- dalla foto di rito, anche se presente in sala, il Presidente della partecipata Cosimo de' Medici, Vittorio Campidoglio.
Il “moto d'orgoglio per una città degradata” sta alla base della decisione di metterci la faccia, ha chiosato il Presidente dell'Associazione forense dell'isola, nello snocciolare le priorità del programma della 'Forza del Fare': dalla cura delle 'ferite aperte' Coppedè - ex macelli- ex Finanza alla valorizzazione di Fortezze Medicee e Linguella (praticamente un ossimoro con la contemporanea presenza dell'Assessore alla Cultura e Turismo, ndr), dalla rimotivazione della macchina amministrativa al riprendersi la Gestione Associata del Turismo, fino al governo dell'urbanistica, pensando a nuove aree per l'artigianato - rivedendo con la Regione il PIT - e 'prima casa'.
Annunciati anche un 'piano sicurezza', traducibile nell'aumento della videosorveglianza che già interessa alcune aree, un progetto per l'eliminazione delle barriere architettoniche, un occhio al sociale con il sostegno al diritto allo studio e ai malati in trasferta.
Obbiettivo del candidato Sindaco Di Tursi è in sostanza quello di completare la squadra con persone competenti, che possano aiutarlo concretamente nella difficile gestione dei diversi settori amministrativi della città.
CR