Più volte il Circolo PD ha lamentato le non risposte del Sindaco alle proprie insistenze.
Ho sempre cercato di evitare polemiche, preferendo dedicarmi al lavoro, ma ora non si può più accettare passivamente questo continuo attacco capzioso e in mala fede. Non vorrei che la mancata risposta fosse interpretata (come forse il Circolo PD spera, o come equivoca) come accondiscendenza o come ammissione di colpa. Quindi, eccomi.
Segnalate come perdita di servizi in danno della collettività la chiusura della stazione dei carabinieri, la cessazione del c.d. “Safari” in Miniera, l’allontanamento da Rio Elba della colonia estiva. Mi domando se parlate conoscendo le cose, o se volutamente travisate la realtà che pure vi è stata abbondantemente spiegata. Questa strategia di istigare il malcontento non fa il bene del paese.
La chiusura (che è temporanea) della stazione dei carabinieri non dipende da questa amministrazione, che anzi è l’unica – e lo dicono gli stessi carabinieri – ad aver avviato a soluzione un problema antico ed ereditato. Al posto vostro me ne starei zitto.
Il c.d. “Safari” era un’attività commerciale svolta al posto della società comunale, con prevalente beneficio per il privato e quasi nullo per la società (che come sapete non è in buone acque), e con modalità operative piuttosto discutibili. L’amministrazione ha solo cercato di ripristinare le corrette regole e riportare quella attività nell’alveo sociale. Capisco che “regole” e “correttezza” sono concetti per voi duri a comprendersi, ma solo una concezione molto approssimativa della buona amministrazione, come quella che dimostrate, può dolersene.
La colonia estiva è un servizio privato che non può più svolgersi a Rio Elba per la più volte manifestata indisponibilità degli organi scolastici (non comunali) a concedere i necessari locali. È un merito dell’amministrazione averlo conservato al territorio di Rio anche se in altra sede. Perché dopo il referendum, c’è un comune solo…
Ora, tenetevi per voi la lezioncina su come si fa il Sindaco. Credetemi, non avete i titoli per fare i maestri. Fate bene ad essere preoccupati, ma lo dovete essere per la situazione in cui questa amministrazione si è trovata ad operare. Ed essere solidali con chi con enorme fatica quotidiana vi si dedica.
Non venite da Marte. Dovreste sapere benissimo gli enormi problemi che ha il territorio e la sua macchina comunale. Problemi che rendono difficili tanto le grandi quanto le piccole cose.
E per la parte (enorme) di questi problemi che nel corso degli anni passati avete contribuito a creare, e con le vostre incapacità a lasciar incancrenire, dovreste riflettere attentamente. E magari, con la dovuta umiltà, essere voi a chiedere scusa. Altro che dare lezioni…
Marco Corsini, Sindaco di Rio