Resto sorpreso della tempistica con la quale l’Autorità Idrica Toscana è intervenuta nella giornata di oggi in merito alla questione dell’avvio del procedimento per l’assunzione di determinazioni in autotutela per l’annullamento del Decreto per la realizzazione del Dissalatore sul nostro comune, di cui aveva dato comunicazione il 24 maggio scorso.
Resto sorpreso perché proprio oggi, a dieci giorni dal voto cui sono nuovamente chiamati ad esprimersi gli elettori di Capoliveri su chi li governerà nei prossimi cinque anni, l’Autorità Idrica Toscana, sostiene e lo fa anche tramite la stampa, che l’istanza presentata dal Comune di Capoliveri non sarebbe accoglibile, dando all’amministrazione in carica, di cui faccio parte, un termine perentorio di 10 giorni entro cui presentare osservazioni, quei dieci giorni che ci separano dal ballottaggio e nel corso dei quali la Pubblica Amministrazione è chiamata a muoversi nella sola ordinaria amministrazione.
Ci appare questo un atto politico, quasi teso ad aiutare la lista a noi avversaria, con la quale forse a Firenze ritengono di avere maggiori affinità politiche.
Noi non ci fermiamo, andiamo avanti, abbiamo già da incarico al nostro legale, Avv. Traina di esaminare tutti gli atti giunti al comune in questi giorni e di tutelare il Comune di Capoliveri e tutti i capoliveresi rispetto ad un percorso che ci appare paradossale, soprattutto in questa fase storica del nostro vissuto. Lo ribadisco con forza Capoliveri Bene Comune è contro il dissalatore e ha motivazioni giuridiche forti che troveranno riscontro nelle sedi opportune.
Andrea Gelsi - Capoliveri Bene Comune