Le elezioni amministrative del 26 maggio 2019 ci hanno visto protagonisti di un risultato importante ma che, come tutti ben sapete, ci ha visto raggiungere un pareggio con la lista nostra avversaria. Nel ringraziare tutti gli elettori che ci hanno dato fiducia e tutti i singoli candidati che si sono impegnati in prima persona, sento il dovere di specificare un punto programmatico importante della mia futura azione amministrativa: la riduzione della pressione fiscale comunale. Dopo un’attenta riflessione fatta con il mio gruppo, sono arrivato alla conclusione che è necessario proseguire nella stessa direzione della campagna elettorale ma percorrendo anche nuove idee che possano essere più incisive sia per migliorare la qualità della vita dei nostri compaesani che per il nostro modello di rilancio e di sviluppo socio-economico di tutta Capoliveri.
Negli ultimi giorni ho fatto tutto ciò che la Legge elettorale e le buone prassi della politica consentono per interpretare al meglio le indicazioni di voto emerse il 26 maggio. Responsabilmente ho fatto mia sia la consapevolezza di aver intrapreso e seguito un percorso corretto, sia la fiducia che l’elettorato ha voluto rinnovarci. Così per mettere il nostro schieramento elettorale nelle condizioni di competere al meglio nel ballottaggio, ho incontrato i nostri candidati e con loro ho ripuntualizzato obiettivi, contenuti, metodi e modalità di lavoro.
Così dunque mi ripropongo alla valutazione degli elettori convinto che i Capoliveresi abbiano ormai tutte le informazioni per apprezzare le proposte del mio programma e fare le opportune comparazioni. Sono anche convinto che i miei compaesani abbiano la maturità di giudizio per discernere e premiare i contenuti e il metodo rigoroso del nostro lavoro respingendo le vaghezze della propaganda.
Noi, Capoliveri Bene Comune, lavoreremo, come sempre, per il raggiungimento degli obbiettivi di sviluppo. Con il coinvolgimento di tutti, e di ognuno, costruiremo un nuovo dialogo tra amministratori e cittadini per la cura e la gestione condivisa di ogni bene comune: ambientale, urbanistico, storico, sociale e culturale.
Qualche precisazione:
- Alcuni dell’altra lista sono stati a governare Capoliveri con noi fino a marzo condividendo tutti gli atti amministrativi e soprattutto riscuotendo la fiducia di tutti noi. Probabilmente però a qualcuno di loro interessava più la poltrona che il bene del paese;
- la realizzazione del dissalatore è stata prima sospesa e poi bloccata quando loro erano già usciti dalla maggioranza e quando abbiamo attuato e dimostrato con gli atti le nostre perplessità sull'opera, che non va realizzata e che non faremo realizzare;
- la nostra lista è basata sulla continuità amministrativa (non bisogna mai dimenticare cosa è successo 15 anni fa, quando ha governato quello che, anche allora, veniva chiamato il sindaco del cambiamento). Visto che in campo, o comunque in panchina, ci sono quegli stessi attori e burattinai (oggi occulti) che, dal 2004 al 2009, gettarono il paese e loro stessi in lotte fratricide di astio e rancore, noi non vogliamo che Capoliveri possa rivivere una stagione simile;
- Ruggero lo consideriamo una risorsa per Capoliveri e per le politiche elbane ed è stato invitato da noi a rimanere in giunta per la sua esperienza e per mantenere saldi i suoi utili collegamenti con il Governo, con la Regione e con il territorio, non certo per mantenere calda la sua poltrona per una eventuale prossima volta! Questo non interessa a noi ma soprattutto non interessa a lui che ha ambizioni diverse e non certo locali. Quello che interessa a tutto il nostro gruppo è solo di attivare una buona amministrazione all'insegna del giusto ricambio generazionale.
Per la fase di ballottaggio, quindi, rilancio con forza il nostro programma elettorale facendo però prezioso tesoro di alcuni suggerimenti ricevuti nelle ultime settimane. Abbiamo pertanto lavorato con scienza e coscienza per abbassare la pressione fiscale comunale e con la mia nuova amministrazione ci saranno MENO TASSE PER TUTTI. Questo obiettivo dovrà diventare il focus della mia futura azione amministrativa per una crescita complessiva della nostra comunità. Oltre a quanto sopra, ci stanno a cuore tanti problemi ma focalizziamo ancora una volta la nostra attenzione su “Ambiente (STOP al dissalatore), Decoro del Territorio”, “Agricoltura, Commercio, Turismo”, “Sport e Cultura” e su tutto ciò che attiene alle “Politiche sociali”.
PROPONGO UN PATTO FISCALE DI 5 ANNI CON I CITTADINI FONDATO, PER INIZIARE, SU:
1) Chiunque abbia pendenze, non solo tributarie ma anche debiti derivanti da ingiunzioni e notificate tra il 2000 e il 2017, potrà ricorrere alla rottamazione delle cartelle. Sono incluse: Imu, Tasi, Tari, Multe e in generale tutti i tributi di competenza comunale. Ai contribuenti sarà offerta la possibilità di rateizzare i debiti maturati con l’eliminazione delle sanzioni (pari al 30%) e degli interessi. Questa misura si applica sia ai ravvedimenti operosi che alle pratiche oggetto di precedente definizione già concordata con il comune;
2) Grazie ai risultati e ai benefici economici della Raccolta differenziata: riduzione dell’80% della TARI (Tassa Rifiuti) sui Suoli pubblici e sulle Aree private, compresi i porticati, utilizzati a fini commerciali ed esterni agli immobili di tutte le aziende. Riduzione fino al 30% della TARI per tutte le utenze domestiche che utilizzino un sistema di compostaggio;
3) Riduzione dell’IMU e relativo conguaglio con la TASI per permettere alle aziende la deduzione fiscale di tutti i costi ai fini Ires e Irap.
Andrea Gelsi