Quella di mercoledi 17 Luglio è stata ancora una giornata isolana segnata da polemiche intorno e sulla Gestione Associata del Turismo.
Non si ferma il ping-pong istituzionale tra i due "secondi cittadini" di Capoliveri e Portoferraio, e bisogna dar conto per iniziare dell'ultimo intervento di Ruggero Barbetti che scrive al suo omologo portoferraiese Luca Baldi:
Caro Luca,
personalmente non ho niente contro di te ma sul Vice Sindaco di Portoferraio ho qualcosa da dire.
Come prima lezione, senza che tu di debba offendere, ti insegno, data la tua breve esperienza, che in politica bisogna sempre tenere presente che una cosa sono i rapporti personali e un'altra sono i rapporti istituzionali: mai portare rancore a qualcuno a causa di divergenze politiche: l'essenza della politica è la dialettica. E io nonostante siano 30 anni che faccio politica e nonostante abbia avuto scontri anche molto duri con tante persone, sono rimasto in rapporti amichevoli con tutti eccetto quei 2 o 3 che proprio non lo meritavano (e non mi riferisco all'ultima dura campagna elettorale che da parte mia è già archiviata).
Come seconda lezione ti insegno che per amministrare ci vuole equilibrio, non velate minacce. Perchè la prima cosa che devi imparare è che la ruota gira. Eccome se gira.
Se questo è lo stile con cui ti presenti alla politica di sicuro non farai contenti i tuoi concittadini...
Come terza lezione ti dico di tenere ben presente che sei il Vice sindaco di tutti i portoferraiesi non solo di quelli che ti hanno votato.
Come quarta lezione ti dico che se poi da novello politico non hai ancora presente come funziona la macchina amministrativa te lo spiego in due parole: i politici fanno le scelte e i tecnici le applicano.
Comunque benvenuto nel club di tutti coloro, e sono tanti, che hanno studiato le carte della Gat. Buon divertimento.
Per me la faccenda si chiude qui.
Con immutata stima e amicizia
Ruggero Barbetti
Ma la "faccenda" non si chiudeva affatto, perché in serata dalla Biscotteria giungeva un'altra nota, nel caso a firma di Angelo Zini, nella quale il Sindaco del capoluogo elbano non si limitava a difendere il suo vicario, ma rilanciava, in continuità con quanto ripetutamente affermato in campagna elettorale, il tema della necessità di una revisione dell'impianto della Gestione Associata del Turismo
"Sono sinceramente dispiaciuto - si legge infatti nel documento ferajese - per quanto è avvenuto nell'avvio del confronto all'interno della GAT dopo le recenti elezioni. La nuova Amministrazione di Portoferraio, rappresentata alla prima riunione da Luca Baldi (Vicesindaco) e da Marino Garfagnoli (consigliere con delega) aveva tutta l' intenzione per un proficuo, positivo e costruttivo ragionamento da fare sulla GAT e sul Contributo di sbarco, senza pregiudizi e prevaricazioni. Una posizione concordata con me, purtroppo assente per motivi personali. Poi è successo quello che sappiamo con lo scontro Barbetti – Baldi e, francamente, mi sento di esprimere alcune riflessioni, tanto per chiarire alcune questioni.
1) non c'è un problema con l'amministrazione di Capoliveri ma è chiaro che l'atteggiamento assunto sulla stampa dal Barbetti nei confronti della città che mi onoro di rappresentare è inopportuno, ingiusto e poco “urbano”. Un buon amministratore, come lui pensa di essere, non scade in bassezze di questo tipo;
2) Barbetti deve farsi una ragione del fatto che a Portoferraio ora c'è un'Amministrazione coesa, preparata, motivata, con un programma chiaro; questa Amministrazione ritiene di dover stare con il suo ruolo e con la sua rappresentanza ai tavoli sui quali si decidono e si determinano le sorti del nostro territorio;
3) sulla GAT, o meglio, sull'utilizzo, la destinazione e la gestione del contributo di sbarco il Comune di Portoferraio chiede seriamente una discussione con tutte le Amministrazioni e anche con le rappresentanze sociali ed economiche. Ricordo al Barbetti che Portoferraio ha senz'altro titolo per chiedere questo confronto: gran parte del suo degrado, che esiste, è dovuto al fatto che produce servizi e sostiene costi e oneri per conto di tutte le altre Amministrazioni e per conto di tutta l'Elba, ma il Barbetti ha deciso, insieme agli altri, di assegnare a Portoferraio la stessa quota che prende il suo Comune. Chissà a parti invertite cosa avrebbe detto!
4) assicuro il Barbetti che non ho bisogno alcuno di prendere lezioni da lui né per fare l'amministratore né tanto meno per gestire strategie politiche o rapporti politici. Sotto questo aspetto ho frequentato scuole di alto livello, glielo posso assicurare.
5) nonostante tutto questo ribadisco e confermo che l'Amministrazione di Portoferraio è a disposizione per un serrato e continuo confronto con tutte le Amministrazioni, pronta ad ogni collaborazione per dare risposte positive alle questioni del nostro territorio, senza arroganza e presunzione, ma senza che altri pensino o pretendano di dettare il verbo, a cominciare con i rapporti con il Comune di Capoliveri al cui nuovo Sindaco chiedo di dare un segnale positivo per l'inizio di questa nuova stagione amministrativa.
Angelo Zini - Sindaco di Portoferraio
Come dire - con una semplificazione un po' brutale - che con quasi la metà dei residenti e con la massa dei servizi (non solo portuali) che Portoferraio eroga al turismo elbano, l'attuale amministrazione vuole che le venga riconosciuto il peso che le spetta nei processi decisionali, a far capo soprattutto dalla destinazione e dalla filosofia di gestione dei proventi comprensoriali del contributo di sbarco.
Quelle dell'ultima settimana sarebbero insomma solo delle iniziali scaramucce istituzionali a cui è probabile segua una "battaglia campale" che sarebbe interesse dell'isola evitare e trasformare in "politica", in seria trattativa, una volta tanto.
s.r.