Buongiorno Presidente Rossi,
ho da raccontarle un'altra storiella stile Gina Truglio mi scusi se le rovino la giornata....ma adesso trovo il coraggio di scriverle anch'io!!!!.
Mi chiamo Alessia Del Bianco e ho già raccontato la mia storia personale, che riguarda proprio la mia mamma, nel luglio di quest'anno sulle pagine del quotidiano La Nazione, non solo, sono andata a parlare anche con il sindaco Alessandro Tambellini, l'allora assessore al sociale Lucia Del Chiaro perchè la mia mamma è stata nella stessa residenza, splendida, Alba serena, dove adesso si trova la mamma di Gina Truglio. Ne sono dovuta uscire purtroppo dopo 5 mesi e 15.000€ di meno, ah dimenticavo sono disoccupata da due anni, lavoravo al Mercatone uno.... e per pagare l'ultimo mese alla RSA ho dovuto vendere quel poco oro che avevo.
Ma sto divagando.
La mia mamma è invalida al 100%, e per dirla in maniera semplice è affetta da embolie polmonari recidive, Alzheimer, Parkinson, cedimenti vertebrali e deficit visivo. Può bastare?
Dopo aver parlato con l' assessore sono riuscita finalmente ad avere la visita UVM, cosa che fino a quel momento cadeva sempre nel vuoto, mentre adesso, devo tanto tantissimo alla dottoressa Massei responsabile dell'UVM, sottolineo adesso, perchè la sua sensibilità e il suo coinvolgimento sono rari da trovare, ma purtroppo anche con queste sue qualità preziose non siamo riuscite ad ottenere niente.
Il mio calvario inizia tre anni fa dopo aver chiesto il sussidio comunale per un aiuto con la badante. Però...c'è un però, la badante ovviamente va assicurata e se l'assicuri la coperta diventa sempre più corta anzi cortissima visto che c'era da mangiare, pagare le bollette e anche un affitto, ah dimenticavo.... vivere dignitosamente, che ne dice Presidente? ci possiamo concedere una vita dignitosa? Sa ho anche tre figli l'ultima di 13 anni e mi piacerebbe dare anche a loro una vita dignitosa, non solo alla mia mamma...sto perdendo il filo, ma raccogliere tutte le mie avventure da tre anni a questa parte ci vuole un pò di memoria. Tralascio che ho accudito per 12 anni il mio babbo visto che si parla tanto di anziani a domicilio e che ho un fratello con un figlio disabile al 100%.
Attualmente la mia mamma è ricoverata presso la RSA di Maggiano Arcobaleno di proprietà dell'ASL, pago 1600€ e anche lei è in lista da parecchio, avente diritto alla quota sanitaria neppure io conosco la sua posizione in graduatoria. Vi prego di non renderla pubblica come invece avete fatto per l'altra signora.
Che ne dice Presidente sbloccate IMMEDIATAMENTE le quote sanitarie per avere diritto a residenze sanitarie dignitose come mi aveva assicurato il Sindaco Tambellini?
Gliene saremo TUTTI infinitamente grati.
Alessia Del Bianco