HIc et nunc dicevano i latini.
HIc et nunc è il momento per risolvere l'annosa questione dei trasporti all'Elba ed in Toscana.
Il cambio di gestione da CTT a RATP permette finalmente una più facile revisione del contratto, per rendere i nostri trasporti adeguati ed efficaci, per l'ambiente e i diritti sociali e di studio specie di noi studenti.
Così questo sabato (18 gennaio) abbiamo chiamato a raccolta tutti i comuni isolani e la Provincia, con due grandi richieste:
-zona urbana unica (prezzi più bassi e abbonamenti validi su tutto il territorio)
-sistema su due livelli con mezzi comunali.
Che ci hanno risposto?
Almeno a parole tutti i comuni si sono pubblicamente impegnati a collaborare (e a mettere i soldi), per elaborare il progetto di un nuovo sistema che eviti ai bus di dover collegare le frazioni minori (risparmiando tempo) che saranno coperte da navette comunali,così da aumentare notevolmente le corse dei bus.
Abbiamo chiesto di ripetere questa riunione, e di renderla qualcosa di permanente, per avere il prima possibile il nuovo sistema. Così fisseremo un secondo tavolo a breve (anche con i Sindaci) insieme alla responsabile tecnica della provincia. Da quel momento lavoreremo al progetto in ogni dettaglio concreto.
È per questo che chiediamo anche ai giovani (o meno giovani), con competenze tecniche, di darci una mano a sviluppare l'idea del nuovo sistema, per renderlo il prima possibile realtà.
Contatto: 3899435367/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per la zona urbana unica, la Provincia si è impegnata a portare la questione alla commissione Regionale che potrà rivedere il contratto. La riunione della Commissione sarà il 27 febbraio. La nostra paura è che la Commissione consideri la nostra istanza di serie b, per questo aspetteremo la risposta della riunione per deciderese scendere in Piazza, anche per i temi del diritto allo studio.
Riassunto comune per comune
Visto che sempre i latini dicevano "verba volant, scripta manent", vi riportiamo un po' di impegni che gli amministratori, a nome dei loro comuni, hanno preso al tavolo:
PROVINCIA DI LIVORNO (Consigliere per l'Elba Andrea Solforetti)
Solforetti si è impegnato, a nome della Provincia, a supportare con determinazione il progetto, perché venga incluso, insieme alla zona urbana unica, nelle revisioni che farà la Commissione regionale. Noi chiediamo che questa posizione venga messa nero su bianco con un atto del Consiglio che le dia forza.
PORTOFERRAIO (Sindaco Angelo Zini)
Portoferraio sostiene con convinzione il progetto, e si è impegnato a contribuire al sistema, nonostante sia già previsto il servizio urbano interno alla città. Servizio che abbiamo chiesto, con risposta affermativa, venga reso almeno in parte elettrico. Aspettiamo di sapere i tempi di questa sperimentazione. Zini ha proposto, e lavoreremo perché accada, che parte del contributo di sbarco sia destinato a rivedere il sistema.
CAPOLIVERI (Consigliere Lorenzo Zini)
I Capoliveresi si sono impegnati, dopo iniziali incertezze, ad aiutare nello sviluppo e a cofinanziare il progetto, insieme ad ogni altro comune. Favorevoli anche alla discussione del contributo da parte della tassa di sbarco.
RIO (ASSENTE: DIALOGO PRECEDENTE)
Il Comume prevede già un servizio di trasporto interno che si impegna a potenziare inserendolo nel sistema unico.
MARCIANA MARINA (Consiglieri Vincenzo Tagliaferro e Santina Berti)
Il paese costiero si è mostrato convinto nel sostenere il progetto, contribuendo anche economicamente (come tutti gli altri comuni) a finanziare il circuito di navette. Marciana Marina ha sottolineato l'importanza di lavorare insieme, integrando soprattutto i vari anelli (occidentale e orientale) e l'importanza sociale della possibilità di collegare frazioni spesso isolate a centri più vivi.
PORTO AZZURRO (Consigliere Fabrizio Grazioso)
Il paese orientale si è detto convintamente favorevole al progetto e pronto a fare la sua parte, dopo aver definito una strategia ed un progetto chiaro.
MARCIANA (Vice Sindaco Susanna Berti)
Il comune di Marciana si è trovato molto d' accordo sull'esigenza di fare sistema e di integrare di più i vari anelli, cercando anche la collaborazione di Marina di Campo. Per loro un unico servizio dovrà collegare tutte le frazioni dei comuni Marcianesi,Marinesi e Campesi, per creare una società coesa che smetta di escludere le frazioni. Ovviamente quindi si sono detto pronti a fare la loro parte, sin da ora.
MARINA DI CAMPO (Vice Sindaco Valentina Petrocchi)
Campo, si è detto pronto a fare il suo, con il contributo (economico e tecnico) al nuovo sistema che vogliamo mettere in piedi. Ma chiede che ci sia un buon piano tecnico chiaro agli amministratori. Così sarà dal prossimo, imminente, tavolo.
Non c'è più tempo da perdere. I trasporti sono un problema di diritti e ambiente: diritti sociali, diritti allo studio e di salute del nostro ambiente. L' Elba deve iniziare a vedersi come un' isola Green, a promuoversi come un'isola Green. Se non vi interessa che il mondo fallirà se non lo facciano, vi può interessare che le vostre tasche falliranno se staremo fermi.
Noi studenti ci siamo e scenderemo in piazza se non ci saranno risultati.
Forum Giovanile Dell'Arcipelago Toscano