Questo tragico momento della pandemia ha ancora di più evidenziato la necessità di unire le forze per combattere il virus e per avviare la ripresa con l’esempio di scienziati di tutto il mondo che si scambiano risultati delle loro ricerche, Stati una volta anche nemici che offrono aiuti a Stati in difficoltà, l’Europa che mette a disposizione enormi risorse finanziarie per lanciare un grande piano per la ricostruzione e sostenere i paesi più deboli …
E’ quindi il momento che anche all’Elba si uniscano le forze per uscire dalla crisi e lanciare un piano coordinato per la ripresa del settore turistico che è il maggiore motore economico dell’isola ma anche per tutte le altre attività presenti all’Elba e per introdurne delle nuove che l’Elba può attirare per le sue grandi potenzialità. Però si deve cominciare ad eliminare le discordanze fra i 7 comuni anche sui contrasti alla pandemia che purtroppo non avvengono solo fra i virologi ma anche fra gli stessi sindaci elbani che fanno risaltare anche in questa occasione l’assurdità dei sette comuni su una piccola isola con 30 000 abitanti.
Si veda, ad esempio, l’obbligo di non uscire dal proprio comune se non per necessità autocertificate che se riscontrate fasulle comportano multe fino a 3000 €, mentre invece, con un solo comune, i Pucinchi sarebbero potuti andare a Marciana Marina, i Pomontinchi a Campo, i Marinesi a Procchio e i Procchiesi a Portoferraio senza dover riempire fogli di autocertificazioni inventate per l’occasione. Lo stesso dicasi sulle misure di prevenzione: ci sono sindaci che pretendono di verificare la temperatura frontale. E tutte le maggiori spese per queste tipologie di prevenzione chi le sopporterà? solo e sempre i benemeriti del volontariato? E quando ci sarà da affrontare la fase due con le distanze da rispettare sulle spiagge, ci saranno anche qui le differenziazioni fra spiaggia e spiaggia per farsi concorrenza fra i 7 comuni? Sono convinto però che nel frattempo la Pandemia avrà maturato sia i politici che i tecnici, sia gli imprenditori che gli Elbani tutti e si coglierà l’occasione per dimostrare come nei momenti critici gli Elbani sapranno trovare le soluzioni adeguate per ripartire, magari dando un’occhiatina a cosa faranno in Romagna …
Unico