Oggi, 25 aprile, mi sono messo a leggere “Lettere di condannati a morte della resistenza italiana (8 settembre 1943-25 aprile 1945) a cura di Piero Malvezzi e Giovanni Pirelli. Giulio Einaudi editore 1952.
Ecco una lettera:
“Non piangetemi, non chiamatemi povero. Muoio per aver servito un’idea”
Guglielmo Jervis (Willy)
Parole scritte con la punta di uno spillo sulla copertina di una Bibbia ritrovata nei pressi del luogo ove fu fucilato
Marcello Camici