Oggi è la festa di San Cristino, patrono di Portoferraio, che non possiamo celebrare come consuetudine, con la Messa, la processione e la benedizione alla Città partecipate dal popolo.
Questo non significa che Portoferraio non senta l'importanza di questa ricorrenza.
Anzi, proprio in momenti come questi, tutta la città, credenti e non credenti, deve sentirsi unita riconoscendosi in uno dei segni di appartenenza alla comunità.
Il Sindaco, il parroco don Sergio Trespi e il governatore della Misericordia Adriano Bracali hanno attuato il trasferimento delle reliquie del santo dalla Chiesa di San Cristino al Duomo.
Un momento intenso al quale tutta la città era moralmente e spiritualmente presente.
Il patrono rappresenta un segno di coesione e festeggiarlo vuol dire rinnovare i legami sociali e quelli religiosi.
E' importante quindi essere uniti, guardare avanti, vivendo il presente con responsabilità e cercando di realizzare le condizioni per una ripresa economica e sociale.