L'AdSP ha adottato il Piano di Prevenzione e Protezione (PPP) per i porti di Piombino, Portoferraio, Rio Marina e sul pontile di Cavo.
Il Documento contiene l'analisi dei rischi e le misure necessarie finalizzate al contenimento della diffusione del Covid-19 sia all’interno delle aree pubbliche del Centro Integrato Servizi Portuali (CISP) e della Stazione Marittima dello scalo piombinese, che in quelle destinate alla sosta dei passeggeri e dei mezzi al seguito durante l’attesa della partenza dei traghetti.
Il PPP indica azioni di protezione e prevenzione commisurate alla conformazione e alla organizzazione degli ambiti portuali di riferimento e dei servizi ivi presenti; azioni peraltro elaborate sulla base delle conoscenze e delle informazioni relative all’andamento epidemiologico a tutt’oggi disponibili, nonché sulle previsioni di traffico previste nei suddetti porti.
Le misure organizzative che verranno attuate ad integrazione delle azioni di prevenzione e protezione già in atto o in fase di applicazione prevedono, per i porti di riferimento, tre livelli di gestione suddivisi in base al grado di affluenza delle persone all'interno delle stazione marittima e delle parti comune annesse.
"Il Piano è stato presentato e condiviso in una riunione svoltasi il 25 maggio scorso con tutti i soggetti pubblici e privati interessati. Si tratta di un documento concreto che ci consente di gestire i flussi di traffico delle persone sulla base del pieno rispetto delle norme di contenimento della diffusione del Coronavirus. Ci adopereremo, inoltre, per rafforzare la presenza del personale preposto ai servizi di vigalanza, accoglienza e informazione dell'utenza", ha dichiarato il responsabile dell'Ufficio Territoriale di Piombino, Claudio Capuano.