Il Sindaco e la Giunta di Campo nell’Elba ritengono fondamentale il ruolo giocato dalla opposizione, a cui non si può non riconoscere una funzione importante di confronto e crescita per tutta l’amministrazione, anche a fronte di una dialettica severa ed intransigente.
Tale dialettica tuttavia deve necessariamente restare nell’alveo del rispetto istituzionale e non può travalicare quei limiti di decenza che, al contrario, ancora una volta, sono stati ampiamente oltrepassati dal gruppo consiliare “Scelta di Campo”.
Il riferimento è al comunicato dello stesso gruppo consiliare, comparso addirittura in alcuni manifesti cittadini, in cui viene criticatala gestione dell’emergenza economica post covid 19, da parte dell’attuale amministrazione.
Non entrando nel merito della legittima critica, a cui daremo risposte in altra sede, non si può ancora una volta non sottolineare la violenza verbale con cui i consiglieri comunali Galli e Mazzei si scagliano sui rappresentanti della maggioranza e del Sindaco dell’amministrazione campese (...).
Il gruppo consiliare “Scelta di Campo” accusa ancora una volta il Sindaco e i componenti della maggioranza di essere “arroganti e presuntuosi”, dimostrando “incapacità e pochezza di amministrare un territorio”, attraverso un comunicato pregno di un qualunquismo e di un livore quasi personale, e malcelata delusione di una sconfitta che, sebbene lontana, è ancora evidentemente bruciante.
Sarebbe molto semplice, in questa sede, enumerare i molti risultati che, questa amministrazione, ha raggiunto in soli tre anni di governo, a partire dal rinnovo degli strumenti urbanistici, dopo decenni di immobilismo, ai molteplici lavori infrastrutturali che hanno migliorato il volto del Comune, a partire dal porto fino alla riqualificazione di intere aree (asfaltatura ed illuminazione di strade, interventi alle scuole, sistemazione della pineta, riqualificazione e ripascimento delle spiagge comunali, il detombamento del fosso di Segagnana, il rifacimento del muro di sponda del Bovalico), fino alla definizione del regolamento sugli usi civici dell’isola di Pianosa, gli interventi sulle frazioni come il rifacimento di molti manti stradali.Sarà modo, alla fine della legislatura, di fare un bilancio di quanto fatto in questi anni dall’amministrazione Montauti, ed essere sottoposti al giudizio della nostra comunità.
Ma l’aspetto veramente più stravagante, ma allo stesso tempo inquietante, è l’ennesima richiesta dei consiglieri di “Scelta di Campo” di dimissioni del Sindaco e della Giunta, al fine di “tutelare la collettività campese”. Orbene, questa affermazione è, oltre che ridicola, di una gravità inaudita, soprattutto perché proveniente da figure istituzionali e va respinta al mittente con tutta la forza. Va respinta perché rappresenta un’offesa per tutta la comunità campese che, da questa istituzione, è rappresentata. Ancora una volta Galli e Mazzei auspicano il ritorno del Commissario in contrapposizione ad un Consiglio Comunale ed un Sindaco eletti democraticamente, dimostrando, con le loro affermazioni, un assoluto disprezzo nei confronti delle istituzioni. Sappiamo bene quali siano state le conseguenze nefaste del periodo commissariale campese a cui evidentemente Giancarlo Galli è affezionato, essendo, il suo percorso politico, caratterizzato da un fallimento che è stata concausa dell’arrivo del commissario prefettizio. L’ennesima sconfitta che probabilmente è cifra costante della storia politica del capogruppo di “Scelta di Campo” e si esprime con un irriguardoso livore, unito ad una sgradevole saccenteria nei confronti di chi è stato eletto democraticamente e sta governando il Comune con scienza e coscienza, ben consapevole delle difficoltà che tale ruolo presenta. Questa amministrazione sarà sempre aperta ai contributi di idee e pensiero di chiunque, opposizione compresa, sempre nel rispetto dei rispettivi ruoli. Non è però disposta a tollerare, ancora una volta, l’espressione di una dialettica malevola e strumentale, oltre che offensiva, di chi ha perso il senso della misura, oltre che quello delle istituzioni.
Il sindaco di Campo nell’Elba, Davide Montauti, e la giunta