Egr. Sig. Sindaco e suo organo esecutivo,
nessuno travalica limiti di decenza e mancanza di rispetto istituzionale. Forse Vi riferite a Voi stessi. Gli atteggiamenti che da tre anni a questa parte avete mantenuto nei confronti, non solo degli scriventi ma anche degli altri Consiglieri comunali facenti parte dell’altro gruppo di opposizione, portano a queste amare conclusioni.
Non sta certo a noi prendere le difese di altri, ma non potete addossarci etichette che riguardano solo voi.
Certamente siamo liberi di poter criticare l’operato dell’Amministrazione per scelte che non vengono fatte, anche se a suo tempo avevamo dato la nostra disponibilità di dialogare.
Il tutto è risultato una presa in giro non tanto a noi, quanto a tutti quelli che avevano dato la disponibilità per un dialogo e confronto ad attenuare la crisi del dopo COVID 19.
Non vi è nulla di personale nelle nostre critiche. Attaccare il nostro Capo Gruppo, addossandoli di auspicare nuovamente l’avvento del commissario è del tutto ipocrita e pieno di mancanza di argomenti a tal punto che si scende nell’attaccare le persone. Questo si che è istituzionalmente irrispettoso ed offensivo.
Vediamo che la parola “livore” piace molto ma evidentemente viene usata per nascondere il proprio stato di insofferenza per la pochezza del vostro operato.
Capiamo che per voi la politica è solo un passatempo e allo stesso tempo vogliamo far presente che l’arroganza con cui avete gestito anche i rapporti interni alla stessa maggioranza portano a convincerci che la vostra affermazione politica, riferita a poco più di un terzo dell’elettorato campese, sia venuta meno perdendo pertanto quella autorevolezza che fino a poco tempo fa potevate vantare.
Smettetela di addossare responsabilità del passato anche perché sia Lei che il Suo organo esecutivo, sanno, anche se fate finta di non conoscere, che l’avvento del commissario non può essere certo attribuito a Galli Giancarlo, ma a persone che notoriamente hanno contribuito alla vostra affermazione elettorale.
A noi pare di non strumentalizzare e di offendere nessuno se non far prendere coscienza proprio all’elettorato ed evidenziare l’incapacità che vi appartiene di gestire l’amministrazione campese.
Il manifesto affisso nel territorio comunale, a cui il Sindaco fa riferimento, mette in evidenza proprio l’incapacità di gestire le nostre risorse finanziarie che risultano abbondanti. Il problema è che non sapete programmare e nel caso specifico non attuate scelte a sostegno delle famiglie, imprese e professionisti.
Capire quale amministrazione sia stata la peggiore dal dopo guerra ad oggi nel nostro comune, non siamo noi a dirlo ma quanto riportato e pubblicato sul mensile Il Sampierese che vi invitiamo a leggere.
Sappiate che la bocca non la potete cucire a nessuno, perché il pensiero è libero.
In democrazia si dovrebbero accettare le critiche, anche se non condivisibili ed anche se dure.
Rimaniamo della nostra opinione e chiediamo a Lei e alla sua Amministrazione di prendere atto di non essere capaci ad amministrare.
Gruppo Consiliare Scelta di Campo