La nuova delibera n. 257 che la Giunta della Regione Toscana ha approvato il 15 aprile ci sembra faccia giustizia di molte cose dette a sproposito nelle scorse settimane e rimetta sui giusti binari la vicenda dell’ecomostro di Procchio.
Intanto il fatto stesso che la delibera precedente sia stata annullata e che se ne sia presa una nuova, dove scompare ogni accenno alla ricostruzione del “Centro servizi” ci sembra molto significativo, così come è significativo il fatto che la delibera regionale ponga l’accento sulla “Definizione di un progetto generale di mitigazione del rischio idraulico che assuma quale criterio guida, per quanto ancora tecnicamente realizzabile, il ripristino dell’originario reticolo di deflusso idraulico preesistente alla diffusa urbanizzazione degli ultimi decenni” e che la delibera concluda : “Considerato che, a seguito del riassetto idraulico del fosso Vallegrande, si rende necessario definire d'intesa con il Comune condizioni di trasformabilità nell' intero bacino coerenti e non in contrasto con l'esigenza di garantire l'efficacia e la funzionalità nel tempo del reticolo idraulico; Rilevata altresì l'opportunità' di procedere, con il comune di Marciana e in raccordo con il Parco dell'arcipelago Toscano ad una valutazione congiunta dei contenuti degli strumenti comunali di governo del territorio con riferimento alla presenza di vincoli ex articolo 142 del d.lgs.42/2004 e più in generale in relazione agli aspetti paesaggistici delle trasformazioni».
Quindi da questo accordo sembra debba uscire un’intesa nella quale il Comune ha la responsabilità di trovare una soluzione condivisa per l’intera area (dove d’altronde l’approvazione del progetto definitivo “Fosso Vallegrande – Ripristino reticolo idraulico – Tratti 2-3-4”, ha variato lo strumento urbanistico ed ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio), la cui messa in sicurezza contrasta con la presenza di un ecomostro, vecchio o nuovo che si voglia
Ecco il testo della delibera della Giunta Regionale 257 del 15-04-2013: ;
LA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- il DPCM del 25/11/2011 con cui, ai sensi dell’articolo 5 della L. 225/1992, è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale fino al 31/12/2012 in relazione agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio dell’Isola d’Elba il 7/11/2011;
- l’OPCM n. 4002 del 16/02/2012, pubblicata sulla G.U. n. 46 del 24/02/2012, con cui il Presidente della Regione Toscana è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dal suddetto evento, con i poteri, le deroghe e le risorse umane già previsti dall’OPCM 3974/2011 per gli eventi della Provincia di Massa Carrara di fine ottobre 2011;
- l’ordinanza commissariale n. 12 del 22 marzo 2012 con la quale sono stati individuati, ai sensi dell’art. 1 comma 2 della citata OPCM n. 4002/2012 i comuni danneggiati dal succitato evento;
- l’ordinanza commissariale n. 15 del 30/03/2012 che approva il piano degli interventi conseguenti l’evento del 7/11/2011;
Preso atto che in data 13 giugno 2012 è stato sottoscritto l’accordo di programma fra Comune di Marciana, Regione Toscana e Provincia di Livorno per l’attuazione di interventi mirati alla riduzione del rischio idraulico in località Procchio, nel Comune di Marciana, approvato con DGR n.409 del 14 maggio 2012 per la realizzazione dei necessari interventi attraverso la definizione di un progetto generale di mitigazione del rischio idraulico che assuma quale criterio guida, per quanto ancora tecnicamente realizzabile, il ripristino dell’originario reticolo di deflusso idraulico preesistente alla diffusa urbanizzazione degli ultimi decenni;
Visto che, in attuazione dell’accordo di programma, l’Ufficio tecnico del Genio Civile di Livorno-Lucca-Pisa ha predisposto il progetto preliminare Fosso Vallegrande – Riduzione del rischio idraulico tenendo conto dell’equilibrio della linea di costa, valutato favorevolmente nella conferenza dei servizi del 20/07/2012;
Visto che, in attuazione del medesimo accordo di programma e sulla base del progetto preliminare, l’Ufficio tecnico del Genio Civile di Livorno-Lucca-Pisa ha predisposto il progetto esecutivo per il ripristino del reticolo idraulico – realizzazione tratto di foce – tratto 1 ed il progetto definitivo per il ripristino del reticolo idraulico – tratti 2-3-4 e che la conferenza dei servizi del 4/10/2012 ha approvato in linea tecnica i progetti citati;
Considerato che l’OPGR n.136/2012, approvando il progetto esecutivo relativo a “Fosso Vallegrande – Ripristino reticolo idraulico – Realizzazione del tratto di Foce- Tratto 1”, ha variato lo strumento urbanistico del Comune di Marciana nonché ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio e dichiarato la pubblica utilità delle opere e l’urgenza e indifferibilità dei lavori;
Considerato che l’OPGR n.136/2012, approvando il progetto definitivo “Fosso Vallegrande – Ripristino reticolo idraulico – Tratti 2-3-4”, ha variato lo strumento urbanistico del Comune di Marciana nonché ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio.
Rilevato che relativamente alle aree su cui insiste il progetto relativo ai Tratti 2, 3 e 4 è in corso la demolizione del manufatto esistente e che la progettazione esecutiva della sistemazione idraulica potrà aver luogo a seguito della disponibilità delle relative aree;
Considerato che, a seguito del riassetto idraulico del fosso Vallegrande, si rende necessario definire d'intesa con il Comune condizioni di trasformabilità nell'intero bacino coerenti e non in contrasto con l'esigenza di garantire l'efficacia e la funzionalità nel tempo del reticolo idraulico;
Rilevata altresì l'opportunità' di procedere, con il comune di Marciana e in raccordo con il Parco dell'arcipelago Toscano ad una valutazione congiunta dei contenuti degli strumenti comunali di governo del territorio con riferimento alla presenza di vincoli ex articolo 142 del d.lgs.42/2004 e più in generale in relazione agli aspetti paesaggistici delle trasformazioni
A VOTI UNANIMI DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa:
- di attivare tutte le azioni di competenza al fine di addivenire, quanto più celermente possibile, alla sistemazione idraulica del bacino idrografico del Fosso Vallegrande con particolare attenzione alle aree abitate in Loc. Procchio nel comune di Marciana (LI);
- di definire d'intesa con il Comune condizioni di trasformabilità nell' intero bacino di Vallegrande coerenti e non in contrasto con l'esigenza di garantire l'efficacia e la funzionalità nel tempo del reticolo idraulico;
- di procedere, in accordo con il Comune e d'intesa con il Parco dell'Arcipelago Toscano, ad una valutazione congiunta dei contenuti degli strumenti di governo del territorio in relazione alla presenza di vincoli ex articolo 142 del d.lgs.42/2004 e più in generale in relazione agli aspetti paesaggistici delle trasformazioni territoriali.
Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 18, comma 2 lett. c) della L.R. 23/2007, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministravi della Giunta Regionale