Leggo con amarezza circa il problema del Taxi collettivo, trasporto che i cittadini di Bagnaia avevano e sentivano loro, d'altra parte c'era da aspettarselo, ogni cosa buona che Portoferraio ha ottenuto negli anni, è stata tolta o modificata da questa Amministazione, in questo caso non ha rinnovato il contratto che scadeva ad aprile e durava da ben 20 anni. Così i bagnaiesi sono rimasti a piedi, ai tassisti è stato tolto un importante introito per sopravvivere alle spese e alle tasse che pagano al Comune, che ha risparmato in questo modo una somma irrisoria.
Vorrei fare una piccola sintesi di come è nato questo servizio: era il lontano 2000, all'Amministrazione di Portoferraio a guida Centrodestra con il Sindaco Dottor Giovanni Ageno, i cittadini della località Bagnaia chiesero di avere un servizio di trasporto in rafforzamento a quello esistente degli autobus perchè gli orari non erano idonei alle esigenze per raggiungere l' ospedale, le poste, e altri servizi essenziali. L'allora Vice Sindaco Giuliano Fuochi convocò una riunione dove erano presenti alcuni cittadini e i rappresentanti del Comune di Rio Elba, perchè Bagnaia è divisa fra i due comuni.
Dalla riunione scaturì l'esigenza di incentivare il servizio autobus con un servizio programmato con i TAXI, furono convocati i tassisti e fu fatto un accordo fra i due comuni che avrebbe dato la possibilità ai bagnaiesi sia di Rio Elba che quelli di Portoferraio di poter usufruire del servizio; questo subì, nell'anno 2013, una sospensione anche allora avvenuta con un Amministrazione di centro sinistra. Con il cambio di amministrazione 2014, i tassisti si presentarono in comune a parlare con la nuova amministrazione e da lì riprendemmo il percorso sospeso del taxi-collettivo: il Comune di Portoferraio per l'anno 2014/15 pagò per intero la somma, perchè l'Amministrazione di Rio Elba non aveva istituito il capitolo di spesa per il servizio.
Nel 2016 l'amministrazione Ferrari tramite il mio assessorato ha fatto un ulteriore sforzo allargando il servizio alla zona di Viticcio/Enfola, che ha funzionato fino ad aprile, data di scadenza 2019/2020, e dopo? Nulla: l'Amministrazione attuale ha lasciato scadere il contratto senza fare rinnovo e ad oggi non se ne sente più parlare. E' un peccato lasciare una zona come Bagnaia scoperta da un servizio fondamentale per famiglie e persone anziane che ne usufruivano, mi rammarica ancora di più perché nell'attuale Amministrazione sono presenti ben tre Assessori della zona di Bagnaia, e loro sanno le difficoltà che affrontano i loro cittadini. Speriamo che gli Amministratori attuali si ravvedano e facciano riprendere un servizio importante per i bagnaiesi ma anche per i tassisti e le loro famiglie.
Adalberto Bertucci
Forza Italia