L’elevato debito pubblico nazionale pare che non sia noto.
E’ quanto deduco dalla lettura dei programmi dei candidati alle elezioni regionali.
Programmi che promettono tutto e di più.
Programmi che non indicano la via da percorrere per la loro realizzazione, non valutano la loro sostenibilità e possibilità di realizzazione.
Nessun cenno al debito pubblico che come un macigno è presente e incombe sui conti.
Per quanto ad esempio riguarda l’Elba nessuno parla quanto debito grava su ogni comune dell’isola ereditato dallo scioglimento dell’unione dei comuni e come farvi fronte.
Marcello Camici