Caro direttore,
è chiaro che i compagni/amici del Partito Democratico dell’Elba ce l’hanno anche con me quando scrivono: ”Possiamo allora rivoltare la domanda: può un dipendente o il consulente esterno di (…) un ente parco (…) presiedere un’associazione (…) ambientalista?”
Mi dispiace per loro ma hanno preso un’altra grossa cantonata, perché quando ho fatto il consulente dell’allora Commissario del Parco Nazionale Ruggero Barbetti non presiedevo affatto un’associazione ambientalista, visto che allora il Presidente di Legambiente Arcipelago Toscano era Gianlorenzo Anselmi.
Nonostante questo chiesi alla mia associazione, a livello nazionale e locale, il consenso per ricoprire quell’incarico tecnico che non comportava nessun coinvolgimento politico, come hanno dimostrato le successive e costanti critiche (più che spesso solitarie) di Legambiente alla gestione commissariale del Parco ed all’amministrazione di centro-destra di Capoliveri.
I compagni/amici del PDS/DS/PD hanno memoria corta anche quando assicurano che il ricoprire cariche e fare i consulenti per amministrazioni di centro-destra sia sempre stato normale per loro, visto che l’allora Partito dei Democratici di Sinistra (dal quale provengono molti dei dirigenti democratici elbani), mi chiese di dimettermi da consulente del Parco perché si trattava di un incarico politicamente incompatibile con la mia presenza nel direttivo di zona dei Ds dell’Elba in rappresentanza della minoranza di sinistra.
Se ti ricordi, mi furono fatti anche due “processi” in contumacia a Portoferraio, per chiedere le mie dimissioni da consulente di Barbetti, minacciando di estromettermi per indegnità da un ininfluente incarico di partito, cosa che feci di mia spontanea volontà perché ritenni inutile la mia permanenza in un Partito dentro il quale la sinistra cominciava ad essere ormai irriconoscibile.
Va anche detto che per lo stesso motivo mi fu chiesto di abbandonare il Social Forum dell’Elba (cosa che feci con immenso sollievo) da alcuni allora purissimi super-compagni rivoluzionari che ora vedo molto attivi sul web nel Movimento 5 Stelle “né di destra né di sinistra”.