Con l'approssimarsi del confronto elettorale nel Comune di Rio Marina salgono i toni del confronto politico. Alla lettera dell'ex segretario del PD locale Dario Ballini replica Federico Menichetti, impegnato nella ecumenica formazione di destra-sinistra capeggiata da Fortunato Fortunati, ma proprio al giovane ex-consigliere del centro-sinistra scrive una pepata nota l'ex-Sindaco piaggese Paola Mancuso:
LA LETTERA DI MENICHETTI:
Caro Dario
mi sono astenuto fino ad oggi dal rispondere alle critiche ed agli attacchi personali pervenutimi in forma anonima e non solo. Devo purtroppo contravvenire a questa linea che mi ero imposto perche' non accogliere il tuo invito oggi, potrebbe essere letto come l' ammissione tacita di colpe che non ho. Sai benissimo qual' e' stato il mio percorso; su invito dell' ex segretario del PD Renzo Sanguinetti sono entrato a far parte della segreteria del partito, senza mai avere avuto in tasca nessuna tessera.
Non sto a ripetere tutto quello che e' successo all' interno, ormai lo sanno tutti; se vuoi puoi affiggere in bacheca il mio ultimo articolo pubblicato su te-news che chiarisce la mia posizione ed il mio pensiero. '' Critiche a Bosi'' e alla sua squadra... non rinnego nulla di quello che ho detto e di quello che ho fatto. Ho criticato quando l' ho ritenuto giusto senza mai disconoscere il lavoro svolto, le capacita', l' esperienza, le potenzialita' del nostro ex sindaco e di parte della sua squadra. E ci ho creduto a tal punto che, contravvenendo alle direttive del partito, ho portato avanti la mia idea, peraltro condivisa da tanta gente a Voi vicina ( sicuramente non quei 12 votanti). Era per Voi l' occasione di rientrare nel Palazzo a pieno titolo dalla porta principale, ma avete preferito la '' delega in bianco ''.
'' Bosi e' un rospo da mandare giu' '' ... lo era ovviamente per chi era contrario alla sua candidatura, sicuramente non per chi non ha avuto esitazione nell' esporsi pubblicamente, sollecitando la sua discesa in campo. E ti ringrazio per avermi dato l' opportunita' di chiarire, una volta per tutte, il fatto che io '' non volevo candidarmi a tutti i costi '' e che la lista Comune amico '' non mi ha voluto ''. E' il partito che ha cercato in tutti i modi di imporre i suoi candidati individuandoli nelle nostre due persone in cambio dell' appoggio, rassegnandosi poi alla resa incondizionata che si e' tradotta nella famosa '' delega in bianco ''. Onestamente, se il PD avesse quantomeno optato per una sua propria lista avrebbe perlomeno offerto un' altrnativa a tutte quelle persone che non trovavano la loro identita' all' interno della lista civica Comune amico.
Creare un' alternativa era doveroso e obbligatorio perche' la democrazia e' fatta di scelte e non c' e' scelta senza alternativa. Voi non avete avuto la forza di esprimere questa alternativa. Richiamati dal senso di responsabilita' l' ex maggioranza e opposizione hanno optato per una scelta coraggiosa e imprescindibile, unendo le loro diversita' con l' unico obiettivo di poter dar voce a tutte quelle persone che sembravano aver smarrito la propria identita'. Nel nostro gruppo ognuno di noi non ha rinunciato ad essere quello che e' e, le diversita', sono impegnate in maniera costruttiva e positiva. Le capacita' e il patrimonio di ognuno di noi sono messe a disposizione dell' altro e, di questa interazione, faremo il nostro punto di forza.
Ti faccio notare che nella squadra figurano ben tre elementi del Forum cittadino, quella stessa lista da te appoggiata (in veste di segretario ), due anni fa. Nessuno di noi e' cambiato, le cose sono cambiate intorno a noi... noi siamo rimasti gli stessi.
Ringrazio Fortunato e tutto il resto della squadra per l' enorme attestato di fiducia ricevuto e per avermi fortemente voluto e motivato, in un momento di scoraggiamento e di amarezza personale.
Spero di essere stato abbastanza chiaro ed esaustivo, non credo di dovermi ulteriormente giustificare, sono soddisfatto della mia scelta, consapevole di quello che sono e di quello che devo fare.
Colgo l' occasione per salutarti affettuosamente, ti abbraccio e ti auguro buon lavoro.
Federico Menichetti, candidato nella lista '' Per Rio e Cavo Fortunato Sindaco ''.
mi sono astenuto fino ad oggi dal rispondere alle critiche ed agli attacchi personali pervenutimi in forma anonima e non solo. Devo purtroppo contravvenire a questa linea che mi ero imposto perche' non accogliere il tuo invito oggi, potrebbe essere letto come l' ammissione tacita di colpe che non ho. Sai benissimo qual' e' stato il mio percorso; su invito dell' ex segretario del PD Renzo Sanguinetti sono entrato a far parte della segreteria del partito, senza mai avere avuto in tasca nessuna tessera.
Non sto a ripetere tutto quello che e' successo all' interno, ormai lo sanno tutti; se vuoi puoi affiggere in bacheca il mio ultimo articolo pubblicato su te-news che chiarisce la mia posizione ed il mio pensiero. '' Critiche a Bosi'' e alla sua squadra... non rinnego nulla di quello che ho detto e di quello che ho fatto. Ho criticato quando l' ho ritenuto giusto senza mai disconoscere il lavoro svolto, le capacita', l' esperienza, le potenzialita' del nostro ex sindaco e di parte della sua squadra. E ci ho creduto a tal punto che, contravvenendo alle direttive del partito, ho portato avanti la mia idea, peraltro condivisa da tanta gente a Voi vicina ( sicuramente non quei 12 votanti). Era per Voi l' occasione di rientrare nel Palazzo a pieno titolo dalla porta principale, ma avete preferito la '' delega in bianco ''.
'' Bosi e' un rospo da mandare giu' '' ... lo era ovviamente per chi era contrario alla sua candidatura, sicuramente non per chi non ha avuto esitazione nell' esporsi pubblicamente, sollecitando la sua discesa in campo. E ti ringrazio per avermi dato l' opportunita' di chiarire, una volta per tutte, il fatto che io '' non volevo candidarmi a tutti i costi '' e che la lista Comune amico '' non mi ha voluto ''. E' il partito che ha cercato in tutti i modi di imporre i suoi candidati individuandoli nelle nostre due persone in cambio dell' appoggio, rassegnandosi poi alla resa incondizionata che si e' tradotta nella famosa '' delega in bianco ''. Onestamente, se il PD avesse quantomeno optato per una sua propria lista avrebbe perlomeno offerto un' altrnativa a tutte quelle persone che non trovavano la loro identita' all' interno della lista civica Comune amico.
Creare un' alternativa era doveroso e obbligatorio perche' la democrazia e' fatta di scelte e non c' e' scelta senza alternativa. Voi non avete avuto la forza di esprimere questa alternativa. Richiamati dal senso di responsabilita' l' ex maggioranza e opposizione hanno optato per una scelta coraggiosa e imprescindibile, unendo le loro diversita' con l' unico obiettivo di poter dar voce a tutte quelle persone che sembravano aver smarrito la propria identita'. Nel nostro gruppo ognuno di noi non ha rinunciato ad essere quello che e' e, le diversita', sono impegnate in maniera costruttiva e positiva. Le capacita' e il patrimonio di ognuno di noi sono messe a disposizione dell' altro e, di questa interazione, faremo il nostro punto di forza.
Ti faccio notare che nella squadra figurano ben tre elementi del Forum cittadino, quella stessa lista da te appoggiata (in veste di segretario ), due anni fa. Nessuno di noi e' cambiato, le cose sono cambiate intorno a noi... noi siamo rimasti gli stessi.
Ringrazio Fortunato e tutto il resto della squadra per l' enorme attestato di fiducia ricevuto e per avermi fortemente voluto e motivato, in un momento di scoraggiamento e di amarezza personale.
Spero di essere stato abbastanza chiaro ed esaustivo, non credo di dovermi ulteriormente giustificare, sono soddisfatto della mia scelta, consapevole di quello che sono e di quello che devo fare.
Colgo l' occasione per salutarti affettuosamente, ti abbraccio e ti auguro buon lavoro.
Federico Menichetti, candidato nella lista '' Per Rio e Cavo Fortunato Sindaco ''.