C’è indignazione per lo stravolgimento del sentiero di Rimercojo nel marcianese perché è storia e cultura di un territorio e c’è anche reprimenda e protesta sia verso chi materialmente ha prodotto il disastro (sembra una ditta per conto di TIM) sia verso chi avrebbe dovuto controllare per impedire che ciò non avvenisse (sembra comune di Marciana e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano)
Ora il nostro è uno strano paese.
Giustamente levate di scudi per Rimercojo ma per tante altre strade danneggiate, monumenti abbandonati dove c’è storia e cultura?
Via del Carmine (già via Carlo Alberto) a Portoferraio, conduce alla villa dei Mulini, è una via ricca di storia.
E’ un rettilineo di asfalto nero circondato da marciapiedi di color rosa per le pietre con cui furono costruiti.
Se i marciapiedi sono fatti di pietra rosa, chissà come era la strada?
La risposta sembra venire dalle foto dove si vede ancora il vecchio selciato di via del Carmine con le pietre rosa, le stesse del marciapiede (vedi foto allegate di via del Carmine).
Marcello Camici