Nell'ultima seduta del consiglio comunale portoferraiese sono stati proposti nuovi regolamenti per i musei civici della Città affinchè si inseriscano nel più vasto circuito culturale dell'Arcipelago Toscano.
Con questo nuovo sistema di regolamentazione il Comune potrà accedere ai finanziamenti (sia regionali che europei) previsti per il settore per poter valorizzare ulteriormente il patrimonio storico di Portoferraio.
Un passaggio fondamentale, per rientrare nelle normative, sarà quello di individuare la figura del direttore scientifico che al momento non esiste.
L'idea è quella di creare una disciplina uniforme per tutti siti museali (Linguella, Forte Falcone, il Teatro dei Vigilanti, pinacoteca Foresiana e la Villa Romana delle Grotte) e poi lavorare nello specifico per individuare le necessità delle singole strutture.
Saranno rimodulati ed arricchiti i servizi ai visitatori, verranno allestiti nuovi pannelli informativi e percorsi per l’utenza con esigenze particolari (per cui invece al momento non è previsto alcun servizio) pensiamo ad esempio agli ipovedenti o al superamento del limite delle barriere architettoniche per “rendere la cultura accessibile a tutti”.