Da sabato 8 gennaio, ultimo giorno con l’obbligo del Green Pass base sui mezzi pubblici, a lunedì 10 gennaio, primo giorno con obbligo di Super Green Pass, i controlli alle fermate dei bus sono aumentati, ma il numero dei passeggeri senza i requisiti per salire a bordo è nettamente diminuito.
Questo il primo bilancio dei controlli effettuati dai verificatori di Autolinee Toscane alle fermate dei bus toscani e della tramvia di Firenze.
Con l’introduzione da parte del governo dell’obbligo del Green Pass rafforzato, che si ottiene solo con il vaccino o la guarigione da Covid e non più con il tampone, Autolinee Toscane ha aumentato i controlli alle fermate dei bus toscani e della tramvia di Firenze.
Il 10 gennaio, primo giorno del nuovo divieto, sono stati 12.268 quelli effettuati dai verificatori in tutta la Toscana. Sabato scorso erano 8.662. Nonostante la normativa più severa, il numero dei passeggeri che non avevano il Super Green Pass o si sono rifiutati di mostrarlo, sono stati 587 (pari al 4,8% del totale dei controlli); sabato invece, con la vecchia norma, erano 593 (pari al 6,9%).
“Continua il nostro impegno, in collaborazione con prefetture e forze dell’ordine, per l’applicazione delle normative anti Covid – afferma il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli - Ci sono segnali positivi, in una situazione complessa. C’è bisogno dell’impegno di tutti per uscire da questo difficile momento per la nostra regione e tutto il Paese”.