"Con il successo al primo turno di Alessandro Tomasi a Pistoia e la vittoria di Mario Pardini a Lucca il centrodestra in Toscana amministra ad oggi sette capoluoghi di provincia su dieci. E se i successi degli anni 2015/2018 potevano essere anche imputati alle divisioni nel centrosinistra, le riconferme ottenute ad Arezzo, Grosseto, Pistoia sono la prova provata dell’apprezzamento dei cittadini nei confronti delle giunte di centrodestra. Amministrare bene i comuni, così come stiamo dando dimostrazione, e proporci uniti e compatti sono elementi determinanti per raggiungere la vittoria e dare una prospettiva diversa ai nostri territori. Questo è il segnale che dobbiamo prendere in considerazione in vista dell’importante appuntamento del 2023, quando si voterà a Massa, Pisa e Siena. Nonostante i soliti tentativi di demonizzare gli avversari, il centrosinistra incassa un’altra sconfitta, a dimostrazione che la Toscana feudo inespugnabile del PD non esiste più".
Lo scrive in una nota il portavoce dell'Opposizione in Consiglio regionale Marco Landi commentando l'esito dei ballottaggi.